Elezioni americane: un video con le testimonianze dei brogli elettorali/ MATTINALE 528

8 dicembre 2020

Oggi, 8 Dicembre, come abbiamo ricordato nel SERALE di ieri, è il giorno del safe harbor, ovvero il giorno in cui i cinquanta Stati debbono certificare la designazione dei grandi elettori che il 14 Dicembre dovrebbero eleggere il nuovo Presidente degli Stati Uniti. Ma…

E’ semplicemente incredibile che oggi i Governatori dei cinquanta Stati americani certifichino le elezioni dei grandi elettori. Mai nella storia degli Stati Uniti d’America si è assistito ad elezioni contrassegnate da tante irregolarità. Tra l’altro, non è vero che tutti i media, da quelle parti, stiano avallando i risultati elettorali. Questo semmai sta avvenendo in Europa, ma non negli Stati Uniti, dove quasi il 60 per cento dei cittadini è convinto che le elezioni siano state truccate.

Basta seguire il video che trovate alla fine di questo articolo per capire l’aria che si respira negli Stati Uniti d’America, dove, di fatto, un’oligarchia sta provando – e fino ad ora c’è riuscita – a mandare a casa un Presidente scomodo.

Qui non si tratta di tifare per Donald Trump contro Joe Biden o viceversa. Qui si tratta di osservare alcuni dati oggettivi, che sono sotto gli occhi di tutti.

Noi crediamo che queste elezioni non si concluderanno con la ‘pacifica’ vittoria di Biden. Noi siamo certi che Trump andrà fino in fondo e tutte le testimonianze fino ad ora quasi tutte ignorate dai Tribunali degli Stati alla fine qualcosa sortiranno.

Ieri sera, per esempio, abbiamo dato notizia di un pronunciamento importante atteso per oggi: nello stesso giorno del safe harbor – cioè oggi, 8 Dicembre, giorno in cui i cinquanta Stati debbono certificare la designazione dei grandi elettori che il 14 Dicembre dovrebbero eleggere il nuovo Presidente degli Stati Uniti – si attende il pronunciamento di un Giudice. Vedremo.

Su un fatto, comunque, non ci sono dubbi: tanto astio, tanti imbroglioni e tanta disinformazione contro Trump dimostrano che l’attuale Presidente (Trump rimarrà comunque Presidente fino al 20 Gennaio) deve aver messo in crisi i veri santuari del potere mondiale.

Quando si die e si scrive che il Presidente Trump si ritrova contro il Deep State – cioè il “Governo dei Governi del mondo” non siamo davanti a una battuta. Se da un seggio elettorale migliaia di schede arrivate per Posta vengono cambiate e le schede regolari vengono portate fuori e bruciate o riversate nei contenitori della spazzatura – cosa, questa, che è stata provata ed è agli atti con una serie di persone arrestate – è evidente che chi si è macchiato di un reato federale molto grave (negli Stati Uniti d’America l’occultamento della Posta è un reato federale, cioè grave) pensava di avere le spalle coperte.

Intanto, oltre alle testimonianze che ascolterete in questo video vi invitiamo a riflettere su un dato. Trump quattro anni fa vito bene contro Hillary Clinton. Ebbene, alle elezioni di circa un mese fa Trump ha preso 11 milioni di voti in più rispetto a quattro anni fa! Ora, nella storia delle elezioni degli Stati Uniti d’America, non è mai avvenuto che un Presidente, alle elezioni per il secondo mandato, prenda più voti rispetto alla sua prima elezione e perda le elezioni.

In termini matematici questo è quasi impossibile. Eppure è quello che si sta verificando. Già solo questo dato è sufficiente per capire che cosa c’è dietro il risultato di queste elezioni.

Ma ora vi lasciamo al video.

QUI IL VIDEO DOVE DI RACCONTANO I BROGLI ELETTORALI 

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