Covid-19: al ritmo di un’operetta la Sicilia passa da zona arancione a zona gialla/ SERALE

27 novembre 2020

Il Governo nazionale, e soprattutto, gli esponenti di PD e Movimento 5 Stelle non finiscono mai di stupire: qualche giorno fa, dopo aver inscenato una gazzarra mediatica, hanno spedito in Sicilia i NAS perché mancavano i posti letto Covid. Ora non solo non si parla più dei posti letto che mancano, ma hanno anche premiato la Sicilia alleggerendo le restrizioni! Insomma, la pandemia, con questa politica, si sta trasformando in una pande-comica… 

Fino a qualche giorno fa in Sicilia – stando alla denuncia di grillini e PD made in Sicily – mancavano i posti letto per i malati Covid-19. Denunce, interrogazioni parlamentari. Polemiche al vetriolo! Con il Governo nazionale che ha spedito nella nostra Isola addirittura i NAS! Comu finiu? Che da Domenica prossima o da Lunedì (ancora non l’abbiamo capito) la Sicilia passa da zona arancione a zona gialla! In pratica, non solo non si parla più dei posti letto Covid-19 che mancavano, ma il Governo nazionale ha addirittura premiato la Sicilia alleggerendo le restrizioni!

Che c’è da capire da questa politica? Che c’è da capire da questo Governo nazionale? I parametri, in Sicilia, sono lievemente migliorati perché sono state introdotte le restrizioni. E che fa il Governo Conte bis appena la situazione migliora – ribadiamo – lievemente? Riduce le restrizioni!

Commenta il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci:

“La Sicilia da Domenica sarà gialla? Ne prendiamo atto con soddisfazione e continueremo a lavorare con lo stesso impegno messo in campo dall’inizio della pandemia. Nelle prossime ore, insieme all’assessore alla Salute Ruggero Razza, incontrerò il Comitato tecnico scientifico per valutare le misure da adottare alla luce della nuova classificazione. Sia chiaro: non è un liberi tutti!”.

Cosa dobbiamo pensare del PD e dei grillini della Sicilia? Hanno scatenato un viva Maria mediatico solo perché il dirigente generale dell’assessorato alla Salute-Sanità, Mario la Rocca, ha fatto il proprio dovere, anche se, come dire?, con un linguaggio un po’ inusuale.

Ma, nel merito, le parole del dirigente generale non fanno una grinza: ha solo invitato i manager della sanità siciliana (in questo caso i dirigenti generali delle Aziende ospedaliere) a istituire i posti letto Covid: e tutti sappiamo che, in questo momento, tranne rare eccezioni (per esempio il Veneto), i posti letto Covid aggiuntivi vengono istituiti togliendo spazio ad altri reparti.

Anzi, se proprio la dobbiamo dire tutta, quando lo scorso Aprile, a Milano, Guido Bertolaso ha aperto il nuovo ospedale di Fiera – proprio per istituire posti Covid aggiuntivi senza intaccare altri reparti – le critiche scatenate contro i lui dal centrosinistra e dai grillini sono state feroci. Perché? Perché ad Aprile il virus era in regresso e, di conseguenza, Bertolaso stava sprecando denaro pubblico! Se non ci credete andatevi a leggere gli articoli dello scorso Aprile: vi renderete conto che cos’è, oggi, con gli attuali dilettanti allo sbaraglio, la politica in Italia!

Fine della sceneggiata? No. La maggioranza – o presunta tale – di centrodestra che, almeno sulla carta, appoggia il Governo siciliano di Musumeci è in fibrillazione da sempre. Questione di poltrone: quello ha più assessorati, l’altro ne ha di meno, ci vuole il rimpasto e via continuando con le solite storie.

Cos’hanno fatto i ‘geni’, ovvero i parlamentari regionali di Movimento 5 Stelle e PD? Hanno presentato un’inutile mozione di sfiducia all’assessore alla Salute-Sanità, Ruggero Razza (che, tra l’altro, non sta affatto lavorando male).

Risultato: la mozione di sfiducia è stata respinta e il Governo Musumeci, che fino a qualche giorno fa poteva contare, sì e no, su una ventina di deputati su 70, ha addirittura trovato 36 deputati che hanno votato contro la mozione di sfiducia e, quindi, in favore del Governo!

In pratica, PD e Movimento 5 Stelle sono riusciti in un’impresa politica ‘epica’: hanno ricompattato una maggioranza dove non i partiti (che ormai non esistono più), ma i singoli deputati del centrodestra si stavano ‘scannando’ (politicamente parlando, ovviamente) per le poltrone!

Un ‘capolavoro’ politico, la mozione di sfiducia…

P.s.

A quanto pare, la Sicilia non ha mai saturato i posti letto Covid. basta questo per passare da zona arancione a zona gialla, con una sostanziale riduzione delle restrizioni? Se c’è veramente una pandemia, questa mossa è piuttosto azzardata, perché i parametri, in Sicilia, sono migliorati proprio grazie alle restrizioni. Che succederà con una riduzione delle restrizioni? 

Foto tratta da Milano Free.it

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