Emergenza Coronavirus: c’era veramente bisogno di chiudere i ristoranti?

7 novembre 2020

Non c’è solo la Campania zona gialla tra le anomalie dell’attuale gestione della pandemia. Noi, ad esempio, non siamo molto convinti che sia stato giusto chiudere i ristoranti che assicuravano un corretto distanziamento fra i tavoli. Non c’era bisogno di chiudere i ristoranti e le trattorie del Sud, dove il clima caldo consente di tenere le finestre aperte! 

Una premessa: noi non siamo virologi, non siamo infettivologi, insomma, di ‘ologia’ abbiamo ben poco. Siamo cittadini comuni che, per lavoro, scrivono e, siccome scriviamo – e magari capita che qualcuno ci legga – vorremmo porre una domanda semplice semplice al Governo nazionale, al Comitato scientifico e, in generale, ai dotti medici e sapienti di questa pandemia. Erano veramente così poco sicuri i ristoranti?

La spiegazione è che è bene evitare di restare negli ambienti chiusi, senza mascherine. Per carità: ci sono ristoranti e trattorie ricavati in ambienti angusti: e magari la chiusura, in questi casi, ci sta. Ma nei ristoranti che assicurano una corretta distanza tra i tavoli e tutto il servizio con le mascherine – dalla cucina ai tavoli – c’era bisogno di farli chiudere?

La nostra domanda è: perché i ristoranti hanno chiuso e le parruccherie no? Forse nelle parruccherie i rischi sono inferiori rispetto ai ristoranti? Per carità: ci sono parruccherie spaziose, ma ci sono anche parruccherie anguste.

Sia chiaro: noi non stiamo sollecitando la chiusura delle parruccherie: lungi da noi un’idea del genere. Ci stiamo solo chiedendo perché hanno fatto chiudere i ristoranti!

Ci spiegano che nelle parruccherie si sta sempre con le mascherine, mentre nei ristoranti, ovviamente, no. Non ci interessa chiedere se nelle parruccherie le mascherine vengono indossate sempre: lo diamo per scontato. Ricordiamo, però, che anche le mascherine non danno una copertura del cento per cento, soprattutto se si rimane in un ambiente chiuso per tre quattro ore.

C’è anche un dato territoriale. In tante aree del Sud a Novembre, nei ristoranti e nelle trattorie, si può benissimo stare con le finestre aperte. Non si poteva distinguere tra Regioni con climi diversi?

 

 

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