Minima Immoralia

Nel letamaio di piazzetta Napoli, tra cartacce lattine e vetri/ PALERMO-CITTA’ 45

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Tra qualche giorno televisioni e giornali ci racconteranno il Giro d’Italia che passa da Palermo. Illustreranno al mondo la gestione vergognosa dei rifiuti accatastati nelle strade della città, o daranno un’immagine finta, dove tutto è a posto e tutti sono puliti e contenti?

Che senso ha far passare da Palermo il Giro d’Italia, facendo finta che, da anni, in città c’è un’emergenza rifiuti spaventosa? Si può continuare a fingere che il problema non esiste? Eppure c’è chi segnala ogni giorno la presenza di montagne di immondizia non raccolta e di discariche a cielo aperto. L’Associazione Comitati Civicilo fa quasi ogni giorno.

Nonostante lo schifo che è ogni giorno sotto gli occhi di tanti cittadini si va avanti come se niente fosse. Come a piazzetta Napoli, luogo cittadini attaccato a piazza Ungheria, nel tempo pre-munnizza considerato il salone di Palermo. Non sappiamo più quante segnalazioni abbiamo pubblicato sulla sporcizia che chi amministra la città lascia marcire al sole, al vento e all’acqua:

“Chiediamo, ancora una volta – leggiamo in un comunicato dell’Associazione Comitati Civici – che venga effettuata la pulizia di piazzetta Napoli, a ridosso di piazzale Ungheria, ove si riuniscono quotidianamente gruppi di ragazzi che insozzano pesantemente la zona, utilizzando i vasi delle piante ed i marciapiedi sotto ai portici come una pattumiera. Fra erbacce, cicche di sigarette, bottiglie rotte, mascherine usate, ormai il sito è ridotto ad un letamaio, invivibile sia per la sporcizia che per gli schiamazzi, che si protraggono fino a tarda ora, provocati dai frequentatori della piazza, che non rispettano le norme anti Covid. Inutili fino ad ora le chiamate al Comando della p.m.”.

Perché non fanno passare da qui i ciclisti del Giro d’Italia?

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