Leggiamo qua e là che in Sicilia fioccano le contravvenzioni a chi non fa rispettare le distanze durante la sempre ‘cattiva’ movida. Ma siamo sicuri che i contagi sono solo nella movida? Un paio di domande su ristorazione e ascensori
Vogliamo porre qualche domanda a chi, in Sicilia, si preoccupa del mancato “distanziamento sociale” dei ragazzi durante la movida.
RISTORAZIONE – Tutti sappiamo che sono stati riaperti bar, pub, trattorie, ristoranti e via continuando. Bene. Oltre che preoccuparsi e multare chi non fa rispettare le distanze, qualcuno sta controllando se nei bar, nei pub, nelle trattorie, nei ristoranti e via continuando chi maneggia piatti, bicchieri, posate, chi cucina, chi maneggia cornetti e caffè faccia tutto con guanti e mascherine?
Rispondete voi: nei bar dove siete stati indossavano tutti guanti e mascherine?
In tutte le trattorie e in tutti i ristoranti dove siete stati tutti indossavano guanti e mascherine?
Le nostre sono solo domande. Lo chiediamo perché il contagio è sempre dietro l’angolo ed è sufficiente una piccola distrazione per rimanerne vittima.
Preveniamo rispondendo a chi magari replica: chi sta male non va a lavorare. Vero. Ma tutti noi sappiamo che ci possono essere positivi al virus che stanno benissimo in salute e che possono essere contagiosi. E sappiamo anche che c’è una parte della popolazione siciliana che, in teoria, potrebbe essere positiva al virus senza saperlo.
ASCENSORI – Tanti cittadini siciliani prendono ogni giorno, più volte, l’ascensore. Tutti noi sappiamo che toccare i tasti di un ascensore, o la porta dell’ascensore, in tempo di Coronavirus, non è il massimo dell’igiene. Per questo quando rientriamo in casa, dopo aver preso l’ascensore, andiamo subito a lavarci le mani. E se siamo usciti di casa e abbiamo preso l’ascensore ci disinfettiamo le mani con il disinfettante che ci portiamo dietro (o, almeno, dovrebbe essere così).
Ma l’ascensore presenta un altro problema: le persone che prendono l’ascensore senza mascherina; e le persone che salgono e scendono dall’ascensore senza mascherina, magari parlando con chi gli sta accanto o al telefono (o magari facendo uno starnuto di cui nessuno verrà mai a conoscenza).
Ora, anche se si è con la mascherina, salire su un ascensore da dove sono uscite persone senza mascherina – che magari hanno chiacchierato tra loro o al telefono – non è il massimo dell’igiene: anzi, per essere precisi, se per caso una di queste persone è infetta o positiva è un po’ rischioso.
Qualcuno ha affrontato questi piccoli problemi prima di prendersela solo con i ragazzi della movida?