Resta da capire che fine fanno le tasse e le imposte pagate dai cittadini. In ogni caso, va fatto un plauso all’assessore regionale all’Energia, Alberto Pierobon, che, di fatto, si sta sostituendo all’attuale amministrazione comunale di Palermo che, da qualche anno, lascia interi quartieri con pochissima illuminazione. I quartieri che verranno illuminati
Era il Dicembre di due anni fa quando scrivevamo che a Palermo c’erano troppe strade lasciate al buio. Poi sono arrivate altre denunce, altre polemiche. Dovendo pensare a far girare un fallimentare Tram, che ogni anno costa una barca di soldi, il Comune del capoluogo della Sicilia non si può certo occupare dell’illuminazione. Ora è intervenuta la Regione siciliana, stanziando 5 milioni di euro per illuminare la città: la speranza è che questi fondi vengano utilizzati per la luce.
“La Regione siciliana finanzia 5 milioni di euro al Comune di Palermo per interventi di efficientamento degli impianti di pubblica illuminazione della costa sud – leggiamo in un comunicato -. Il decreto, a firma del direttore generale Tuccio D’Urso, consente di realizzare un progetto dotato di fattibilità tecnica ed economica ma che era risultato in overbooking e dunque inizialmente non finanziato per carenza di risorse. Per il governo Musumeci è stato possibile recuperarlo attingendo ai fondi dell’Autorità Urbana Palermo e Bagheria, misura che prevede appunto di erogare contributi prioritariamente ai progetti in overbooking ma già tecnicamente pronti”.
Nel comunicato leggiamo che “l’intera somma a disposizione ammonta a 42 milioni e 650 mila euro per il totale rifacimento dell’illuminazione pubblica di Palermo. Il progetto da 5 milioni è il primo a essere finanziato, in attesa che il Comune predisponga e invii altre iniziative per spendere gli oltre 37 milioni rimanenti”.
A finanziare il progetto è l’assessorato regionale all’Energia retto da
“Il nuovo impianto – prosegue il comunicato – sarà dotato di apparecchi a led di ultima generazione, di Classe A++, con la previsione di almeno il 50% di risparmio energetico. Saranno inoltre usate soluzioni tecnologiche intelligenti in linea con la strategia della Smart City, come pali intelligenti abilitanti Wi-Fi, videosorveglianza, sistemi per il monitoraggio ambientale. Saranno inoltre migliorate le condizioni di sicurezza dei cittadini mediante l’adeguamento dei parametri illuminotecnici dell’illuminazione stradale e delle aree pedonali e la videosorveglianza”.
“Opportuno fare un plauso per il lavoro svolto al dipartimento Energia