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Toninelli: lo stato di emergenza? Serve per gestire con più efficacia gli sbarchi

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Immaginiamo quanto il grillino, Toninelli, che è nato e vive in Lombardia, sia interessato agli sbarchi  senza sosta e alle fughe di migranti da Hotspot e Centri di accoglienza presenti in Sicilia!   

Non siamo mai stati tra quelli che attaccavano un giorno sì e l’altro pure il grillino Danilo Toninelli quando ricopriva la carica di Ministro della Repubblica. Però la sua dichiarazione di ieri sugli sbarchi dei migranti – che avvengono per lo più in Sicilia – ci lascia molto perplessi.

La dichiarazione la riporta l’Agenzia Vista.

Il segretario del PD, Nicola Zingaretti, di fronte ai tanti sbarchi e alle fughe di migranti dagli Hotspot e dai Centri di accoglienza della Sicilia si è detto preoccupato.

E come replica Toninelli? Con le seguenti parole:

“Zingaretti è perplesso sulla gestione degli sbarchi, ma con lo stato d’emergenza prolungato fino al 15 ottobre il governo è più efficace”.

Più efficace a fare che cosa? Toninelli ha visitato in questi giorni Lampedusa e Porto Empedocle? E, magari, Pozzallo. Anzi, volendo, potrebbe visitare anche tutti gli Hotspot e tutti i Centri di accoglienza che il Governo nazionale – del quale lui fa parte – ha aperto in Sicilia.

Toninelli dovrebbe parlare non con i sindaco di Lampedusa e di Porto Empedocle – che non sappiamo, oggi, fino a che punto rappresentano i cittadini che li hanno eletti: dovrebbe parlare, l’ex Ministro grillino, con i cittadini: con i cittadini di Lampedusa, di Porto Empedocle, di Siculiana e, in generale con i tanti siciliani che si ritrovano a vivere nei luoghi da dove i migranti scappano mentre sono in quarantena.

Altro che stato di emergenza utile per gestire gli sbarchi in modo più efficace…

Del resto, Toninelli è lombardo: immaginiamo quanto sia interessato agli sbarchi senza sosta e alle fughe di migranti da Hotspot e Centri di accoglienza presenti in Sicilia!

Foto tratta da Ingenio

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