Per fare ‘cassa’ il Comune di Leoluca Orlando non ha solo la ZTL stradale. Utilizzando in modo creativo e intelligente gli allagamenti della Circonvallazione, di via Imera e delle altre vie cittadine, l’attuale amministrazione comunale può trovare un nuovo introito nel nome della pioggia…
La fotografia l’abbiamo presa dalla pagina Facebook della consigliera comunale, Giulia Argiroffi. Lo abbiamo fatto perché l’idea ci piace assai: dal momento che, ad ogni pioggia, intere aree della città si allagano e che i cittadini, in alternativa al nuoto, potrebbero sempre optare per le gondole, per i gommoni e magari anche per i motoscafi, perché non istituire una bella ZTL acquatica, che entrerebbe in vigore solo nei giorni di pioggia?
A questo punto potrebbe essere lo stesso Comune di Palermo – magari sentiti la Regione siciliana e il TAR Sicilia – ad istituire un osservatorio meteorologico. Così i cittadini sarebbero avvertiti:
“Oggi è prevista pioggia, prepariamo il gommone e i soldi per pagare la ZTL acquatica al Comune…”.
Alla fine il Comune di Palermo non dovrebbe fare un grande sforzo: dovrebbe lasciare i sottopassaggi della Circonvallazione, la via Imera e le altre vie della città che si allagano così come sono oggi: insomma, dovrebbe fare quello che ha fatto – o che non ha fatto – fino ad oggi…
Su via Imera il Comune potrebbe organizzare un servizio gondole per consentire ai cittadini, quando piove, di andare da Piazza Indipendenza alla Zisa pensando di trovarsi a Venezia (ovviamente, lo stesso discorso vale per i cittadini che, dalla Zisa, debbono recarsi in Piazza Indipendenza, giusto per non creare disparità). Questo servizio potrebbe essere gestito dall’AMAT che, com’è noto, è già ‘a mare’ di suo…
Per ciò che riguarda i sottopassaggi della Circonvallazione, invece di pensare a fatue e costose opere di puliture di tombini e caditoie, il Comune potrebbe contattare i ‘lupi di mare’ che gestiscono i trasporti tra la Sicilia e i propri arcipelaghi per fare arrivare direttamente una nave dove imbarcare le automobili quando piove. I soldi dovrebbe tirarli fuori la Regione siciliana: ha stanziato 120 milioni di euro per parcheggi inutili e si dovrebbe creare problemi per finanziare un servizio utile e ‘innovativo’?
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