Migranti a Siculiana, nuovo tentativo di fuga: è il terzo caso in cinque giorni. Come stanno le cose?

8 luglio 2020

Noi vogliamo capire come stanno le cose. Queste persone che vengono tenute bloccate a Siculiana, nella struttura denominata Villa Sikania, hanno completato o no il periodo di quarantena? Se non l’hanno completato, è giusto trattenerli. Ma se l’hanno completato è giusto che scelgano loro cosa fare e dove andare

Le cronache di queste ore raccontano che a Siculiana, in provincia di Agrigento, a Villa Sikania – struttura trasformata in frett’e furia in un centro di accoglienza per migranti – per la terza volta in cinque giorni un  gruppo di migranti ha provato a fuggire.

“E’ stata un’altra serata d’inferno, quella di ieri – leggiamo su AGRIGENTONOTIZIE – per le forze dell’ordine che erano di presidio alla struttura. Nell’arco di 24 ore s’è registrato, infatti, un secondo – massiccio – tentativo di fuga da parte dei migranti ospiti. Al fuggi fuggi di più immigrati è arrivata la ‘risposta’ delle forze dell’ordine, che hanno fatto di tutto per bloccarli. Un poliziotto – non è chiaro come – s’è fatto male ed è stato portato al Pronto soccorso dell’ospedale ‘San Giovanni di Dio’ di Agrigento. Nella tarda serata di ieri, qualcuno sosteneva che l’agente avesse riportato la frattura delle costole”.

“In realtà – leggiamo sempre nel’articolo – dalla Questura di Agrigento hanno chiarito che ha riportato ferite guaribili in 6 giorni circa. I due agenti rimasti escoriati il giorno prima sono stati invece giudicati guaribili in 5 giorni a testa. Nei giorni precedenti, il 3 luglio per la precisione, sempre cercando di bloccare dei migranti in fuga, un sovrintendente – ordinariamente in servizio al commissariato ‘Frontiera’ di Porto Empedocle – ha invece subito la frattura della rotula: necessario un intervento chirurgico per ricomporre la frattura. Quanto avvenuto ieri sera è stato, dunque, di fatto il terzo episodio – con poliziotti rimasti feriti in maniera più o meno grave – in cinque giorni”.

Noi – lo abbiamo scritto più volte – siamo contrari agli sbarchi dei migrati in tempo di pandemia da Coronavirusper motivi legati alla sicurezza sanitaria. Ma una volta che sono stati fatti arrivare in Sicilia, dopo la quarantena, se non presentano problemi, vanno lasciati liberi: liberi di scegliere se restare in un Centro di accoglienza o di andarsene.

Ora, noi non sappiamo come stanno le cose a Siculiana. Ci chiediamo e chiediamo: questi migranti che si trovano a Villa Sikania hanno ultimato il periodo di quarantena? Se non l’hanno ultimato, beh, è giusto che rimangano in questa struttura per motivi di sicurezza.

Noi, infatti, diamo per scontato che queste persone non abbiano completato il periodo di quarantena. Perché non prendiamo nemmeno in considerazione l’ipotesi che i migranti che arrivano in Sicilia, terminata la quarantena, siano costretti a restare nei Centri di accoglienza.

Ci piacerebbe capire come stanno le cose.

Foto tratta da Favaraweb

QUI L’ARTICOLO DI AGRIGTENTONOTIZIE

 

 

 

 

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