Elezioni in Campania: ‘Giggino’ e De Luca insieme? Puglia: grillini cercasi e Movimento 24 Agosto…

23 giugno 2020

La Campania e la Puglia non hanno speranza: o vincerà il centrosinistra o vincerà il centrodestra. Sempre vecchia politica. La sostanziale scomparsa dei grillini in entrambe queste due Regioni. L’errore politico del Movimento 24 Agosto di Pino Aprile che, per la seconda volta dopo le elezioni regionali in Calabria, ha “paura di volare”… 

Il 20 e il 21 Settembre prossimo si dovrebbe votare in alcune Regioni italiane. Tra questa ci sono Campania e Puglia. Dove sembra ormai matematica la vittoria della vecchia politica. Queste due Regioni o riconfermeranno il centrosinistra con Vincenzo De Luca (Campania) e Michele Emiliano (Puglia) o eleggeranno i candidati di centrodestra: Stefano Caldoro in Campania e e Raffaele Fitto in Puglia.

Insomma, per il Sud – e, in particolare, per queste due Regioni, non c’è alcuna speranza di cambiamento.

Il possibile cambiamento era legato ai grillini, ormai in parabola discendente, e al Movimento 24 Agosto per l’Equità Territoriale di Pino Aprile che, come avvenuto con le elezioni regionali in Calabria, non si presenterà.

Sui grillini c’è poco da dire. hanno governato in modo disastroso l’Italia con la Lega e, oggi, stanno governando l’Italia in modo altrettanto disastroso con il PD. Hanno perso credibilità politica e, adesso, sono in grandissima difficoltà.

In Campania i grillini avrebbero voluto giocare la carta del Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, in accordo con il PD. Ma alla fine è passata la ricandidatura del presidente uscente, Vincenzo De Luca. In questa Regione potremmo assistere a qualcosa di paradossale: e cioè i grillini che appoggeranno De Luca!

Pensate un po’: il presidente uscente – De Luca – appoggiato dai grillini di Luigi Di Maio (che è campano). De Luca appoggiato da Di Maio sul quale ha ironizzato a mai finire, chiamandolo “Giggino”. Possibile?

Sì, possibilissimo. In teoria i grillini dovrebbero presentare un proprio candidato. Ma, alla fine, potrebbero non presentarlo. Perché? Perché il candidato del centrodestra, Stefano Caldoro, già presidente della Regione Campania, è molto forte: ed è ancora più forte oggi on alle spalle il centrodestra unito.

Presentando una propria lista, i grillini agevolerebbero Caldoro: da qui – questa almeno è la nostra tesi – il possibile ritiro del candidato del Movimento 5 Stelle.

In Puglia il centrosinistra, come già ricordato, candida il presidente uscente, Michele Emiliano. Anche qui il candidato del centrodestra è forte: si tratta di Raffaele Fitto, diventato più forte con alle sua spalle il centrodestra unito.

Alcuni osservatori dicono che il candidato dei renziani in Puglia, Ivan Scalfarotto, toglierà voti a Emiliano. A nostro avviso non farà molto ‘danno’ a Emiliano.

E i grillini? Anche in Puglia, alla fine – questo è il nostro parere – non si presenteranno. Non che i grillini, in questa Regione abbiano ormai grande seguito, dopo quello che hanno combinato a Taranto e nel Salento. Ma qualcosa ancora la tengono. Presentando un proprio candidato indebolirebbero Emiliano.

La delusione – soprattutto in Puglia – è rappresentata dal Movimento 24 Agosto di Pino Aprile. Perché non si presentano? Perché dicono di non essere pronti. Ma il Movimento esiste già da un anno. Insomma…

Non esageriamo se scriviamo che, a nostro avviso, il Movimento 24 Agosto sta commettendo un grave errore politico. Infatti, è partendo dalle Regioni – e scusate il gioco di parole – che si difendono le ragioni del Sud. Perdere l’appuntamento elettorale con le regionali, a un anno dalla nascita del Movimento, è sbagliatissimo.

In politica esistono processi che sono quasi matematici. La presenza del Movimento 24 Agosto in Calabria (elezioni ormai passate) e in Puglia e Campania avrebbe lasciato (nel caso della Calabria) e lascerebbe (nel caso di Puglia e Campania) un segno.

A nostro avviso in Calabria il Movimento sarebbe andato bene, togliendo voti soprattutto al centrodestra. In Puglia e in Campania i voti li toglierebbe al centrodestra e al centrosinistra.

In tutt’e tre i casi la presenza del Movimento 24 Agosto avrebbe aperto la strada per i Comuni e per le elezioni politiche nazionali. Non presentandosi al cospetto degli elettori si certifica solo l’assenza e si allungano in tempi per una partecipazione elettorale.

Le nostre previsioni? Cinque anni fa il centrodestra era diviso, oggi è unito. Fate voi.

 

 

AVVISO AI NOSTRI LETTORI

Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.
-La redazione
Effettua una donazione con paypal


Commenti