Le opposizioni hanno preparato una mozione e un’eventuale delibera di iniziativa consiliare per bloccare il ripristino della ZTL il 18 Maggio. A nostro modesto avviso, l’attuale amministrazione comunale difficilmente andrà alla conta in Consiglio comunale, visto che si tratta di un provvedimento impopolare che potrebbe mandare in frantumi una già esigua maggioranza
E’ battaglia politica, nel Consiglio comunale di Palermo, sulla Zona a Traffico Limitato (ZTL) che la Giunta comunale di Leoluca Orlando vorrebbe ripristinare a partire dal 18 maggio. Le opposizioni, per l’occasione riunite, hanno deciso di provare a far saltare il progetto dell’attuale amministrazione comunale.
Il Consiglio comunale è formato da 40 consiglieri. Ebbene, in 19 hanno preparato una mozione e una delibera d’iniziativa consiliare. Hanno firmato i rappresentanti del gruppo consiliare OSO, +Europa Coraggiosi, Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Movimento 5 Stelle, Udc e Diventerà Bellissima.
E’ interessante notare come siano saltati i rapporti trasversali che hanno fino ad oggi consentito al sindaco Orlando di fare il bello e il cattivo tempo. Forza Italia (che a Palermo fa capo al presidente dell’Ars e coordinatore del partito, Gianfranco Miccichè, di fatto alleato del PD alla Regione e a Roma, dove Berlusconi sostiene l’attuale Governo Conte bis) ha ritrovato la via dell’opposizione. E anche i grillini, che a Roma Governano con il PD, sono della partita (almeno per ora è così, poi bisognerà vedere che succederà al momento del voto).
“Sono state appena depositate una mozione ed una delibera di iniziativa consiliare, aperte alla sottoscrizione di tutte le forze politiche – scrivono le opposizioni – al fine di prorogare la sospensione della ‘Zona a Traffico Limitato Centrale’/ “ZTL1” di cui all’O.D. n. 485/2017, fino alla durata dello stato di emergenza sanitaria stabilito dal Governo nazionale. Questa l’iniziativa messa in campo dal coordinamento delle opposizioni che nelle ultime 48 ore si è riunito costantemente su piattaforma digitale per elaborare i documenti da offrire alla sottoscrizione e votazione di tutto il Consiglio comunale”.
“Dal 18 maggio prossimo – scrivono sempre i 19 consiglieri comunali di opposizione – verranno comunque confermate le misure sul distanziamento sociale per il contenimento e la gestione dell’emergenza sanitaria COVID-19, per cui ci sembra opportuno non congestionare il trasporto pubblico locale”.
In effetti, ripristinare la ZTL significherebbe incentivare il trasporto pubblico delle persone in un momento in cui tutto il mondo – non dimentichiamo che siamo nel pieno di una pandemia – si punta sul trasporto con i mezzi privati proprio per limitare gli assembramenti nei mezzi di trasporto pubblico!
Ci 19 consiglieri comunali di opposizione ricordano, inoltre, che “la chiusura definitiva delle scuole di ogni ordine e grado, la sospensione delle attività didattiche universitarie presso le sedi, la diffusione dello smart working e, ancora, il divieto di assembramenti, manifestazioni ed eventi, hanno determinato e continueranno a determinare, fino a quando non cesserà la fase dell’emergenza sanitaria, una significativa flessione del traffico veicolare nella città di Palermo”.
“Per il principio di prudenza, di precauzione e di equo contemperamento degli interessi in gioco – scrivono sempre i 19 consiglieri comunali di opposizione – si ritiene opportuno privilegiare la tutela della salute dei cittadini nei confronti dell’emergenza COVID-19, essendo ormai dimostrato che il modo più efficace per contrastare il virus è quello di applicare rigide condotte di distanziamento sociali e che il trasporto privato, con moto e auto, è idoneo a garantire tale distanziamento”.
“Inoltre, ci sembra necessario – sostengono i consiglieri di opposizione – venire incontro alle realtà commerciali e imprenditoriali che sono situate all’interno della ZTL, già duramente provate e danneggiate dalle chiusure che si sono protratte per oltre due mesi, e che rimarrebbero ulteriormente isolate per la difficoltà dei cittadini di recarsi in centro, utilizzando, in sicurezza, i mezzi di trasporto pubblici”.
“Per tali motivazioni – concludono i 19 consiglieri comunali di opposizione – abbiamo ritenuto di buon senso presentare una mozione che possa essere trattata nella prossima sessione di Consiglio, certi di un’ampia condivisione e sensibilità, e predisporre, altresì, una delibera di iniziativa consiliare che sospenda la ZTL, nell’ipotesi in cui la Giunta non si dovesse adeguare alle direttive del Consiglio”.
La mossa delle opposizioni punta a stanare i consiglieri comunali di maggioranza che – con elezioni comunali regolari – in questa vicenda rischiano grosso. La ZTL, infatti, non piace a buona parte della città e non piace a tanti commercianti (ancora si attende il pronunciamento della magistratura amministrativa sui ricorsi). Con la mozione e poi con la delibera d’iniziativa consiliare i consiglieri comunali di maggioranza dovrebbero votare in favore di un provvedimento impopolare. Considerati i numeri esigui – 19 consiglieri comunali di opposizione e 21 di maggioranza – il passaggio d’aula si annuncerebbe piuttosto delicato.
Perché usiamo il condizionale? Perché a nostro avviso nei prossimi giorni il sindaco Orlando ritirerà la proposta di ripristino della ZTL.
Foto tratta da Il Sicilia
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