Sul Titanic

NO al MES: la parola a Stefano Fassina, Elisabetta Gardini e Alessandro Di Battista (VIDEO)

Condividi

Oggi proponiamo ai nostri lettori tre punti di vista espressi da tre personaggi molto diversi. Il primo è di Stefano Fassina, esponente della sinistra. Il secondo è di Elisabetta Gardini, di Fratelli d’Italia. Il terzo è di Alessandro Di Battista, del Movimento 5 Stelle. Tre personalità diverse con un punto in comune: il No al MES

All’Italia servono 400-500 miliardi di euro per provare a venire fuori dalla crisi economica provocata dall’emergenza Coronavirus. Ed è evidente che una somma così importante non può diventare uno strumento di ricatto contro il nostro Paese.

Lo scenario è difficile. Ma su un punto sono ormai in tanti a convergere: il ricorso al MES (Meccanismo Europeo di Stabilità) sarebbe un tragico errore che esporrebbe le famiglie italiane a una serie di condizioni-capestro che abbiamo più volte illustrato (per esempio, in questo articolo).

Oggi vi proponiamo due video e un articolo che illustrano in modo chiaro perché è importante dire “No” al MES.

Il primo video lo abbiamo preso dalla pagina Facebook di Stefano Fassina, esponente della sinistra. Parlamentare nazionale, già vice Ministro dell’Economia, Fassina nella vita fa l’economista.

Il video di Fassina, che trovate in calce a questo articolo, è accompagnato dal seguente post:

“Qui – scrive Fassina – trovate la risoluzione del Parlamento europeo approvata venerdì 17 Aprile, di cui abbiamo parlato nella diretta Fb di oggi. Il punto dedicato al Mes è il 26. Come potete leggere, ricalca il documento dell’Eurogruppo del 9 Aprile scorso. Condivido il no espresso dall’on Corrao e gli altri 2 eurodeputati del M5S”.

Link al PdF : http://www.stefanofassina.it/…/2020/04/TA-9-2020-0054_EN.pdf

Fassina fa riferimento all’europarlamentare del Movimento 5 Stelle eletto in Sicilia, Ignazio Corrao, schierato contro il MES. E ad altri due europarlamentari grillini. Ma va anche detto che sulla risoluzione relativa al MES ben dieci europarlamentari del Movimento 5 Stelle si sono astenuti. Questo ci dice che tra i grillini permangono ambiguità.

Oltre al video di Fassina vi proponiamo anche un video di Byoblu, che riporta un intervista ad Elisabetta Gardini, esponete di Fratelli d’Italia.

Poi vi consigliamo di leggere un articolo scritto da Alessandro Di Battista, pubblicato da Il Fatto Quotidiano dal titolo:

“L’Italia deve dire no al Mes. Senza di noi la Ue si scioglie”

Ricordatevi – lo sottolinea Fassina – che il punto 26 della risoluzione prevede l’applicazione del MES.

Ricordatevi che non esiste un MES diverso da quello attuale: la riforma del MES prevede la riscrittura di alcuni trattati internazionali: se non riscriveranno questi trattati internazionali chi ci dirà che il MES sarà “una cosa diversa” ci sta soltanto prendendo in giro.

Ricordatevi che, con il MES, l’Unione europea metterebbe le mani sui conti correnti degli italiani (circa mille e 300 di euro), sui fondi comuni d’investimento sottoscritti dagli italiani (circa mille e 400 miliardi di euro), sulle pensioni e sulle case degli italiani: ricordatevi che non è che non è detto che, se ciò dovesse avvenire, a guadagnarci sarebbero solo soggetti esteri…

Ricordatevi sempre che la speculazione contro la lira, nel 1992, fu provocata da scelte politiche e monetarie adottate in Italia. Il finanziere George Soros – oggi diventato ‘buono’ – ci guadagnò un sacco di soldi: ma non fu il solo a guadagnare a spese dell’Italia!

 

QUI IL VIDEO DI STEFANO FASSINA

QUI IL VIDEO DI BYOBLU SUL MES

Foto tratta da Una Città in Comune

Visualizza commenti

Pubblicato da