Mascherine: ha ragione il presidente Fontana, ha torto Angelo Borrelli

5 aprile 2020

Ci sembra incredibile l’atteggiamento del capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, che dice che non indosserà la mascherina prescritta dalla Regione Lombardia e dal suo presidente, il leghista Attilio Fontana. Questo modo di fare disorienta i cittadini. Questa vicenda la dice lunga sull’attuale e confusionario Governo nazionale 

Ci capita spesso di criticare la Lega e lo stile da campagna elettorale senza fine del suo ‘capo’ Matteo Salvini. Ma siccome proviamo ad essere imparziali attenendoci ai fatti, non possiamo che dare ragione al presidente della Regione Lombardia, il leghista Attilio Fontana. 

Fontana ha stabilito che in Lombardia – dove l’emergenza Coronavirus non è finita e dove c’è il dubbio, molto fondato, che l’inquinamento dell’aria giochi un ruolo non secondario nella diffusione di questa brutta infezione virale – è obbligatorio, quando si esce, indossare la mascherina.

Detto questo, siamo rimasti basiti dalle parole pronunciate dal capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli:

“Mascherine obbligatorie in Lombardia? Io non la uso perché rispetto le distanze. È importante indossarla se non si rispettano le distanze”.

A nostro modesto avviso, il Governo nazionale non può non intervenire. Perché Borrelli, con la sua dichiarazione, disorienta i cittadini della Lombardia.

Ricordiamo che la mascherina non solo ci protegge (anche se per avere una vera protezione ci vorrebbero le mascherine altamente professionali) ma – cosa molto importante – protegge gli altri cittadini!

Se tutti indossassimo le mascherine tutti saremmo più protetti dal contagio di Coronavirus. Che il capo della Protezione Civile reagisca così a un’iniziativa sacrosanta la dice lunga – ma veramente molto lunga! – sull’attuale Governo nazionale che lo tiene ancora lì!

Più centrata la dichiarazione del sindaco di Milano, Giuseppe Sala:

“Da oggi – ha detto Sala – per uscire per strada dobbiamo indossare una mascherina oppure indossare una sciarpa o un foulard. Lasciatemi dire che è un po disorientante ricevere questa disposizione dalla Regione Lombardia e sentire Borrelli, capo della Protezione Civile, persona che stimo, dire che non la metterà e terrà le distanze. Io però dico che le direttive vanno applicate e non discusse e non posso che dirvi: applichiamo questa ordinanza della Regione Lombardia”.

“Certo è – ha aggiunto Sala – che chi è responsabile della Sanità a vari livelli deve fornire le mascherine, perché oggi non arrivano. Seconda cosa. E’ il momento di regolamentare il prezzo delle mascherine nelle farmacie. Non è una cosa normale ma questi non sono momenti normali, va fatto”.

Non possiamo che essere d’accordo con il sindaco di Milano e in totale disaccordo con il capo della Protezione Civile.

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