Coronavirus: c’è sicurezza nei supermercati? Una nota del gruppo CRAI

26 marzo 2020

Mai, come in questo momento, sul fronte della spesa per gli alimenti, servono sanità degli ambienti, informazione e lotta alle eventuali speculazioni sui prezzi dei prodotti

La Grande distribuzione organizzata, in questi giorni di emergenza Coronavirus, che garanzie offre ai cittadini sotto il profilo sanitario? E che garanzie offre per informare i clienti e per scongiurare speculazioni sui prezzi?

Questioni affrontate, in un comunicato dal gruppo Radenza CRAI.

“Il difficile periodo che tutti noi stiamo attraversando e che ci sta mettendo duramente alla prova – leggiamo nel comunicato dell’amministratore delegato di CRAI Gruppo Radenza, Danilo Radenza – ci impone grande senso di responsabilità e grande collaborazione. Noi che operiamo nella realtà dei supermercati siamo ancor di più chiamati a svolgere un servizio pubblico essenziale e a svolgerlo con grande perizia ed attenzione per la salvaguardia della nostra salute e di quella dei nostri clienti tutti. In questo contesto siamo stati sin da subito attenti ad ogni dettaglio provvedendo ad una costante sanificazione di tutti gli ambienti esterni ed interni dei nostri punti vendita ed adottando tutte le altre misure atte a contenere ogni possibile forma di contagio”.

“Abbiamo provveduto – leggiamo sempre nel comunicato del gruppo CRAI – per tutti i nostri dipendenti all’attivazione immediata di una polizza assicurativa per la tutela dei rischi da Coronavirus COVID-19. Oltre a questi accorgimenti basilari, abbiamo sempre garantito e lo faremo senza alcuna interruzione, la costante fornitura di tutti i beni di generi alimentari e soprattutto il contenimento dei prezzi, scongiurando ogni atteggiamento speculativo su ogni tipo di prodotto”.

“Abbiamo inoltre aumentato la frequenza del volantino, portandolo da 10 a 7 giorni – leggiamo sempre nel comunicato – in modo da garantire sempre migliori offerte e prezzi sempre più convenienti in piena linea con la politica dei prezzi che il gruppo Radenza pratica da sempre e che ha rappresentato la chiave di successo dell’intero gruppo”.

In realtà, non possiamo non notare una netta diminuzione dei volantini. Vero è che si esce poco da casa e solo per lavoro, spesa o emergenze. ma non abbiamo visto, in giro, molti volantini con le offerte. Almeno a Palermo è così.

“Con una apposita nota – prosegue il comunicato – al fine di scongiurare anche tra i nostri affiliati ogni forma di possibile speculazione sui prezzi dei prodotti applicando aumenti non giustificati, abbiamo invitato tutti, soprattutto in questo periodo, ad aderire alle campagne promozionali come da regolare programma e pubblicizzate nei diversi canali di comunicazione, continuando in questo modo a garantire ai nostri consumatori la convenienza di sempre”.

“Si tratta di un momento particolarmente delicato – conclude Danilo Radenza – che dovrà essere affrontato con grande senso di responsabilità da parte di tutti noi. Come CEDI ci impegniamo continuamente ad ottenere e condividere le migliori condizioni commerciali per offrire a tutti i nostri clienti il miglior servizio possibile. Abbiamo affidato a tutti i punti vendita il compito di trasferire i nostri valori che soprattutto in piena emergenza Coronavirus, sono quelli della condivisione e della solidarietà”.

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