Coronavirus/ Siciliani Liberi: Musumeci applichi l’art. 31 dello Statuto e blocchi i trasporti aerei, ferroviari e marittimi

11 marzo 2020

Il Movimento Siciliani Liberi chiede al Governo della Regione di adottare “provvedimenti straordinari a salvaguardia della salute pubblica”. Bisogna scongiurare il “rischio che anche in Sicilia si verifichi un incontrollato dilagare del virus, determinato dall’arrivo nell’Isola di persone potenzialmente contagiate, provenienti da altre Regioni italiane e dall’estero” 

“Le condizioni che si stanno determinando sono gravi dal punto di vista sanitario ed è quindi necessario che si assumano provvedimenti straordinari a salvaguardia della salute pubblica. Così come è indispensabile assicurare a tutte le attività produttive e alle famiglie una tutela economica che eviti il collasso della economia siciliana, già pesantemente provata dalla crisi”.

Si si legge in un comunicato del Movimento Siciliani Liberi. 

“Siciliani Liberi non intende in nessun modo speculare su una situazione di tale gravità – prosegue il comunicato – e siamo pronti a sostenere le iniziative che il Governo regionale vorrà intraprendere. Ma alla luce degli ultimi provvedimenti assunti dal Governo italiano al fine di contrastare il diffondersi del contagio da COVID19 e constatato il crescente rischio che anche in Sicilia si verifichi un incontrollato dilagare del virus, determinato dall’arrivo nell’Isola di persone potenzialmente contagiate, provenienti da altre Regioni italiane e dall’estero, Siciliani Liberi chiede al presidente della Regione siciliana di avvalersi dei poteri previsti dall’articolo 31 dello Statuto speciale e di determinare la chiusura temporanea del trasporto aereo, ferroviario e marittimo da e per la Sicilia di persone; consentire la libera circolazione delle merci, applicando un serio controllo su coloro che sono professionalmente coinvolti in tale movimentazione”.

Ricordiamo ai nostri lettori cosa prevede l’articolo 31 dello Statuto autonomistico siciliano:

Art.31 dello Statuto autonomo Siciliano:

1. Al mantenimento dell’ordine pubblico provvede il Presidente della Regione a mezzo della polizia dello Stato, la quale nella Regione dipende disciplinarmente, per l’impiego e l’utilizzazione, dal Governo regionale. Il Presidente della Regione può chiedere l’impiego delle forze armate dello Stato.
2. Tuttavia il Governo dello Stato potrà assumere la direzione dei servizi di pubblica sicurezza, a richiesta del Governo regionale congiuntamente al Presidente dell’Assemblea e, in casi eccezionali, di propria iniziativa, quando siano compromessi l’interesse generale dello Stato e la sua sicurezza.
3. Il Presidente ha anche il diritto di proporre, con richiesta motivata al Governo centrale, la rimozione o il trasferimento fuori dell’Isola dei funzionari di polizia.
4. Il Governo regionale può organizzare corpi speciali di polizia amministrativa per la tutela di particolari servizi ed interessi”. 

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