Siamo arrivati alla pandemia. Che fare? La scienza, certo. Ma forse, con tutto il rispetto, la sola scienza non basta. Così tanta gente ha preso o ripreso tra le mani il Santo Rosario, magari davanti alla televisione
“This is it“: ci siamo!
Sono le 19,00 dell’11 Marzo 2020. La televisione annuncia che l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato che l’infezione da Covid 19 (Coronavirus) è una pandemia. Che fare? La scienza, certo. Ma leggendo qua e là le notizie che si susseguono a ritmo frenetico, prendiamo atto che tantissima gente scoperto o riscoperto il Santo Rosario.
“La Madonna tante volte, in diverse apparizioni – ci ricordano le cronache – ha detto agli uomini che debbono convertirsi e pregare il Santo Rosario: qualsiasi grazia sarebbe stata concessa mediante la preghiera”.
Noi scopriamo che in televisione vari canali trasmettono il Santo Rosario anche più volte al giorno (cosa che ci è stata segnalata da alcuni lettori, perché c’è un vivace scambio di messaggi per comunicare i momenti di preghiera e gli orari).
A noi piace segnalarvi Tv Padre Pio alle 19 e 45 e Tv 2000 alle 18,00, alle 20,00 e, all’incirca, a mezzanotte.
E’ la scommessa di Blaise Pascal: se Dio c’è, pregando avrò solo guadagnato; se Dio non c’è, anche pregando non avrò perso nulla.
Come amava dire Sant’Ignazio di Loyola,
“Prega come se tutto dipendesse da Dio e lavora come se tutto dipendesse da te”.
Foto tratta da Eremiti con San Francesco
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