J'Accuse

Inchiesta sul Comune di Palermo: le domande di Nadia Spallitta all’assessore Catania

Condividi

Riprendiamo questo post di Nadia Spallitta a proposito dell’inchiesta della Magistratura sull’urbanistica a Palermo. Sono domande precise, rivolte all’attuale assessore comunale, Giusto Catania

Palermo e gli affari urbanistici. Riprendiamo il seguente post di Nadia Spallitta che accompagna un nostro articolo (L’inchiesta della magistratura sul ‘cemento’ a Palermo: le tre domande di Giulia Argiroffi al sindaco Leoluca Orlando):

“Dalla lettura di questo articolo emergono ulteriori interrogativi: L’Assessore Catania (Giusto Catania, assessore comunale ndr) dichiara in Commissione Urbanistica che manca l’individuazione del fabbisogno abitativo cittadino; ma allora perché la Giunta propone e presenta in aula, contemporaneamente, proposte, peraltro in variante urbanistica (oggi oggetto di indagini) per la realizzazione di edilizia residenziale per centinaia di alloggi? Sulla scorta di quale fabbisogno accertato, quindi, sono state presentate? Inoltre come mai non viene preliminarmente verificata la sussistenza dei requisiti di legge, in capo alle cooperative, necessari per accedere ad una disciplina urbanistica derogatoria, quali l’effettiva titolarità delle aree alla data del bando, o la concessione dei finanziamenti regionali indispensabile per accedere alle deroghe urbanistiche? Inoltre le visure camerali delle società cooperative , vengono acquisite?”.

Questo post ci fornisce il vero volto degli attuali amministratori comunali.

Nadia Spallitta conosce molto bene le vicende urbanistiche di Palermo e le tante ‘operazioni’ effettuate o rimaste bloccate. Per la cronaca, Nadia Spallitta ha ricoperto la carica di consigliere comunale e, nella passata consiliatura, è stata presidente della commissione urbanistica del Comune di palermo.

“Fino a quando sono stata in Consiglio comunale l’opposizione era più forte e certe delibere non sono mai state prese in considerazione. Oggi, fatta salva qualche rara eccezione, è evidente che l’opposizione è debole”.

Una cosa la possiamo scrivere, perché siamo stati testimoni: quando, per problemi che le impedivano di essere presente in commissione Urbanistica, c’era chi festeggiava…

Pubblicato da