Quale futuro per Sant’Agata di Militello? Coro di critiche all’attuale amministrazione comunale (VIDEO)

29 febbraio 2020

Certo, tanti Comuni siciliani sono in difficoltà. La crisi finanziaria è generalizzate. Ma ci dovrebbero essere almeno idee e progetti. Invece, com’è venuto fuori nel convegno di qualche giorno fa, il filo conduttore sembra l’immobilismo 

di Teresa Frusteri

“A due anni il nulla, delusi da questa amministrazione che ha dimostrato, di non avere alcuna prospettiva per il futuro della nostra città”.

La città in questione è Sant’Agata di Militello, provincia di Messina. Dove le cose, a quanto è emerso da un dibattito andato in scena nei giorni scorsi, non sembra vadano molto bene.

In tanti si sono ritrovati nei locali del Sacro Cuore per discutere del presente e del futuro della città. A moderare i lavori, la giornalista Letizia Passerello.

Quattro i punti principali all’ordine del giorno: la non potabilità dell’acqua, la mancata stabilizzazione dei precari, la soppressione del punto nascita e il porto.

Molto incisivi gli interventi, tra i quali si evidenziano quelli del coordinatore del PD cittadino, Giuseppe Puleo, dell’ex sindaco e capo gruppo di minoranza, Carmelo Sottile, e dei consiglieri Monica Brancatelli e Nunziatina Starvaggi.

Melinda Recupero ha esposto le problematiche legate alla chiusura del punto nascita. Su questo delicato argomento sono intervenuti anche Sottile, il sindacalista della UIL Paolo Famiano, il responsabile della CGL provinciale, Antonio Crimi, Danilo Russo, segretario cittadino dei giovani del PD, Gianni Caldiero, presidente associazione cattolica, Franco Scurria, Pippo Vitale e Roberto Pruiti.

Notevoli gli interventi, qualcuno di sfogo, che potete ascoltare le video.

“L’Amministrazione naviga a vista incapace di programmare e richiedere i fondi necessari per consentire un pur piccolo sviluppo del territorio. Le uniche cose che produce sono parole, parole e ancora parole”.

È stato anche detto a gran voce che bisogna archiviare al più presto questa deludente pagina politica e ripartire con la forza di giovani volenterosi e con la sapienza di esperti collaudati per realizzare in tempi brevi obiettivi di benessere e sviluppo che tutti desideriamo.

Nel corso dell’incontro è stato ribadito che sì, la politica è di tutti, ma oggi ci vogliono fatti non parole, non è più tempo di politici inconcludenti, né di cittadini che alzano le spalle o si nascondono quando i loro rappresentanti si dimostrano incapaci di amministrare.

Ha poi preso la parola il presidente del comitato per la raccolta firme, Mario Russo, ex primario del reparto di ostetricia e ginecologia, dichiarando che se continuerà l’immobilismo del governo e dei deputati regionali sull’ospedale presenterà una denuncia alla Procura della Repubblica.

Sulla vicenda del porto è intervenuti l’ex sindaco, Aldo Fresina, che ha evidenziato come i ritardi siano stati causati non soltanto dalla variante, ma anche dai problemi legali agli appalti e subappalti delle ditte che avrebbero dovuto realizzare il braccio di sopra flutto. Sempre a proposito del porto, l’avvocato Paolo Starvaggi ha invece ha evidenziato come alcune falle dell’Amministrazione sono assolutamente incomprensibili, in quanto, preventivamente allertati su possibili problematiche, non si sono mossi per cercare una soluzione, e nello stesso tempo lo slittamento della consegna dei lavori di quasi un anno porterà problemi economici alle casse comunali.

Lo stesso Starvaggi,ex segretario provinciale del PD, ha infine ricordato che sulla vicenda del punto nascita la minoranza è stata l’unica che ha presentato ricorso al TAR Sicilia.

Giuseppe Puleo ha sottolineato le lacune nella gestione della città.

QUI IL VIDEO DEL CONVEGNO SUL PRESENTE E SUL FUTURO DI SANT’AGATA DI MILITELLO

Foto tratta da La Gazzetta del Sud

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