Gli inglesi temono l’arrivo in Europa di decine di milioni di migranti. La paura del Coronavirus

20 febbraio 2020

Un articolo di “scenari economici.it” prova a spiegare il perché il Regno Unito si sta chiudendo a riccio. Gli inglesi, di solito molto informati, pensano che l’Europa sarà invasa da milioni di migranti economici. Da qui “l’autosufficienza alimentare ed energetica” (in Italia, invece si penalizza il grano e l’ortofrutta). La paura che il Coronavirus si diffonda in Africa

Su scenari economici.it abbiamo letto un articolo che ci ha molto colpito. Ne proponiamo – commentandole – alcune parti per provare a riflettere su quello che sta succedendo all’economia mondiale e, in particolare, su quello che succede e che potrebbe succedere in Europa tra crisi economica e Coronavirus.

Nell’articolo c’è un audio nel quale l’economista Giulio Sapelli racconta quello che, a suo giudizio, sta succedendo in Europa e nel mondo.

Noi vogliamo segnalare ai nostri lettori la parte finale di questo articolo. Dove si parla, in particolare, dell’Italia e dell’attuale Governo Conte bis.

“Ma qualcuno di questi geni al governo – leggiamo nell’articolo di scenari economici.it – si è mai chiesto qual è la vera causa per cui gli inglesi hanno deciso di staccarsi dalla UE, dalla quale avevano quasi solo vantaggi non essendo nell’Euro? La vera causa è la libera circolazione delle persone: gli inglesi che hanno il miglior sistema di formazione al mondo (per le élites ovviamente) hanno capito che a breve ci saranno sommovimenti catastrofici che faranno partire non migliaia o decine di migliaia di profughi economici, MA SI PARLA APERTAMENTE DI DECINE DI MILIONI e a quel punto gli inglesi si sono messi in sicurezza e stanno varando norme per l’immigrazione DRACONIANE COME QUELLE AUSTRALIANE”.

In Australia, infatti, hanno adottato provvedimenti stringenti per bloccare gli immigrati.

Apprendiamo anche che “gli inglesi da decenni stanno lavorando per l’autosufficienza alimentare e energetica, secondo voi perché?”.

Questa notizia, per noi, è molto importante. Perché? Perché in Italia e, soprattutto nel Sud del nostro Paese l’Unione europea, con Regolamenti apparentemente assurdi ma che in realtà hanno ragioni profonde, sta provando a smantellare la nostra agricoltura. 

A cosa è servito l’innalzamento dei limiti della presenza di glifosato e micotossine DON nel grano? Per consentire, ‘a norma di legge’, l’arrivo di fiumi di grano estero: cosa, questa, che sta mettendo in ginocchio la granicoltura del Mezzogiorno d’Italia.

A cosa è servito il “dazio zero” per l’olio d’oliva tunisino? Per consentire all’olio d’oliva prodotto in Tunisia di sbaragliare l’olio d’oliva extra vergine italiano che, è noto, si concentra, per il 90%, in Puglia, in Calabria e in Sicilia.

A cosa serve l’invasione di ortofrutta – perché di un’invasione si tratta – che arriva da tante parti del mondo? A creare gravissime difficoltà ai produttori di ortaggi e frutta del nostro Paese.

Queste scelte vanno o no in direzione opposta all’autosufficienza alimentare, cioè l’esatto contrario di quanto si sta facendo, ormai da tempo, nel Regno Unito?

Poi arriva il passaggio sul Coronavirus con considerazioni che fanno un po’ paura:

“Casualmente – leggiamo su scenari economici.it – i fatti stanno dando ragione agli inglesi con l’esplosione del Coronavirus che se, come probabile, si diffonderà in Africa e Medio Oriente troverà la strada spianata dalla carestia che la biblica invasione di cavallette che sta devastando l’Africa Orientale provocherà inevitabilmente e per l’Africa e il Medio-Oriente potrebbe essere una pandemia tremenda”.

L’invasione elle cavallette in Africa è notizia che leggiamo già da gioni su tanti mezzi d’informazione. 

“Il sommarsi di questi fattori uniti alla disastrosa esplosione demografica africana e medio-orientale e ai cambiamenti climatici – leggiamo ancora su scenari economici.it – ci sta portando verso migrazioni bibliche che ricorderanno l’attuale invasione africana delle cavallette. Non è razzismo, è buon senso, quando decine di milioni di africani saranno disperati e rabbiosi per la fame e la pandemia cosa pensate che faranno?”.

L’articolo si sofferma sull’evoluzione del Coronavirus:

“Ma se ci sono state tutte le giuste precauzioni per il rientro di 1 singolo studente italiano che era in Cina cosa vogliamo fare rispetto alle migliaia (e con la bella stagione saranno decine di migliaia) di immigrati illegali che attraversano il Mediterraneo ogni mese e spesso sbarcano sulle nostre coste (fino alla Sardegna) senza essere stati individuati, visto che il Coronavirus è già arrivato in Egitto e a breve esploderà sulla costa sud del Mediterraneo?”.

 

 

 

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