Agricoltura

Il grano canadese arrivato a Pozzallo è già in distribuzione: come finì con i controlli?

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Quello arrivato qualche giorno fa nel porto di Pozzallo è grano canadese (tanto per cambiare). E’ un carico enorme: 150 mila quintali! E – così ci dicono i nostri informatori – è già in distribuzione. I controlli disposti dal Governo regionale siciliano sono già stati completati? Andava tutto bene? Lo volete un consiglio, cari siciliani? Il pane e la pasta preparateli in casa vostra! Attenti a dove acquistate la farina 

Siamo riusciti a sapere qualcosa in più sulla nave carica di grano duro arrivata qualche giorno fa a Pozzallo. Intanto ci hanno riferito che non è grano francese, ma grano canadese (la nave con il grano francese è attesa in Sicilia tra qualche giorno). E’ un carico importante: circa 150 mila quintali. Per illustrare di cosa stiamo parlando, tutto il grano di Valledolmo – paese del Palermitano dove si coltiva grano – nelle buone annate produce circa 60 mila quintali di grano.

Con il solo carico di grano duro canadese arrivato a Pozzallo – 150 mila quintali in una ‘botta’ sola – di fatto, è stato soppiantato il grano prodotto da due centri granicoli della Sicilia!

Ci hanno riferito che il prezzo è più basso rispetto al prezzo ordinario del grano duro canadese: 24 euro anziché 27-28 euro. Il perché è semplice: siccome il prezzo del grano duro in Sicilia dal Giugno dello sorso anno ad oggi è aumentato, passando do 20 euro al quintale a 24 euro al quintale, con questo prezzo i canadesi ‘tagliano le gambe’ agli agricoltori siciliani che producono grano duro.

A parità di costi, infatti, i grossi molini siciliani preferiscono il grano canadese perché contiene più proteine (leggere glutine). E pazienza se il grano canadese, oltre al grande carico di proteine contiene anche ‘altro’: gli affari prima di tutto!

Ci hanno anche detto che il grano canadese arrivato a Pozzallo sta per essere distribuito ai molini siciliani o, forse, è già in distribuzione.

Ci hanno anche detto che i piccoli molini siciliani non vogliono questo grano e non vogliono più trattare grano canadese: e questa è una bella notizia.

Quindi, una delle cose da fare per i siciliani che vogliono preparare la pasta e il pane in casa (che è la cosa più logica da fare in una Sicilia letteralmente invasa da grano estero) è di rifornirsi di farina solo nei piccolo molini della nostra Isola!   

Al di là di questa buona notizia, le altre notizie – meno buone, se non pessime – non ci sconvolgono più di tanto: ormai ci siamo abituati. Del resto, i nostri lettori sanno quali sono i problemi del glifosato e delle micotossine DON (se effettuano una ricerca sul nostro blog su glifosato e micotossine DON troveranno centinaia di articoli).

Quello che ci stupisce è che il Governo regionale ha annunciato i controlli su questo carico di grano – canadese – arrivato nel porto di Pozzallo.

I controlli sono stati ultimati e andava tutto bene? chi li ha effettuati? I risultati verranno resi noti?

Intanto sono in arrivo altre navi cariche di grano estero…

E’ proprio il caso di scriverlo: e la nave va!

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