Esposto alla Magistratura sul grano che arriva in Sicilia con le navi

2 febbraio 2020

Lo ha presentato il Movimento autonomista I Siciliani verso la Costituente. “Nei nostri porti continuano ad arrivare carichi di grano in genere proveniente dal Canada, dove è noto che viene fatto maturare artificialmente, attraverso l’uso del glifosato, catalogato tra le sostanze potenzialmente cancerogene”. Insomma, si comincia a fare sul serio

Grano estero che arriva in Sicilia con le navi: finalmente si comincia a fare sul serio: presentato alla Magistratura un esposto sul grano importato nella nostra Isola.

L’iniziativa è stata presa dal Movimento autonomista I Siciliani verso la Costituente.

“I Siciliani hanno diritto a consumare grano non nocivo, a dispetto delle convenienze e delle connivenze di chiunque – dichiara Salvo Fleres, coordinatore di Siciliani verso la Costituente -. Nei nostri porti continuano ad arrivare carichi di grano in genere proveniente dal Canada, dove è noto che viene fatto maturare artificialmente, attraverso l’uso del glifosato”.

“Non siamo noi a scoprire quanto ciò possa nuocere alla salute, dato che l’I.a.r.c, l’Agenzia per la ricerca sul cancro dell’Organizzazione mondiale della sanità ha catalogato il glifosato tra le sostanze potenzialmente cancerogene. Stranamente, nessun ente pubblico in Sicilia è accreditato per l’analisi del grano, né l’Arpa, né le Università, né tanto meno l’Istituto regionale di Granicoltura, finanziato e controllato dalla Regione siciliana, attraverso il competente assessorato”.

“Preoccupato per tale negligenza istituzionale e della possibilità che tale grano possa essere immesso nel mercato, sia in forma grezza che in forma di farine o derivati mescolato al grano siciliano – sottolinea Fleres – ho presentato oggi, ai Carabinieri di Catania un esposto ufficiale che domani verrà presentato al Procuratore della Repubblica di Catania”.

“La richiesta è quella di valutare eventuali violazioni delle norme penali a tutela della salute pubblica, nonché della trasparenza e tracciabilità delle merci – conclude Fleres – e di disporre il sequestro del prodotto, sia per eventuali accertamenti, sia al fine di evitare che venga immesso nel mercato, miscelato al grano siciliano, assumendone tale denominazione, con inganno notevole e relativo pericolo per il consumatore”.

L’iniziativa del coordinatore del Movimento autonomista I Siciliani verso la Costituente arriva dopo che nel porto di Catania sono stati scaricati non sappiamo più quante migliaia di quintali di grano estero. Perché diciamo questo?

Perché il 29 Gennaio scorso a noi risultavano scaricati già da qualche giorno, nel porto di Catania, 60 quintali di grano canadese.

Il grano, a Catania – stando a informazioni che abbiamo letto sul sito di GranoSalus – era stato scaricato intorno al 26 Gennaio scorso. GranoSalus ha descritto il nome e il percorso effettuato da questa nave:

“La nave si chiama ‘JOHANNA G’… è ‘una BULK CARRIER battente bandiera Portogallo proveniente dal porto di PORT CARTIER in CANADA, IMO: 9285940, con un carico di oltre 128 mila quintali di grano duro destinato alle società CANDEAL COMMERCIO SRL di Foggia, SEMOLIFICIO LOIUDICE SRL di Altamura (Ba) e AMBER SRL di Napoli. L’agenzia è Barimar. La nave prima di arrivare a Bari ha già scaricato l’altra parte del carico al porto di Catania”.

Mentre GranoSalus dice a chi è destinato il grano di questa nave e di altre navi arrivate nel porto di Bari, nulla sappiamo sul grano canadese arrivato a Catania.

Sappiamo che, ieri, a Catania sono stati effettuati prelievi sul grano arrivato al porto: ma non abbiamo capito se si tratta del grano arrivato lo sorso 26 Gennaio, o se si tratta di un secondo carico di grano. la confusione è tanta. E fa bene, il Movimento autonomista I Siciliani verso la Costituente, a segnalare il fatto che nessuno, in Sicilia, è accreditato per le analisi sul grano. Anche l’Istituto Zooprofilattico della Sicilia con rispetto parlando, non dà alcuna garanzia: si tratta di un ente controllato dalla politica romana e siciliana:e abbiamo detto tutto…

Ci permettiamo di ricordare che il grano canadese, oltre al glifosato, può presentare altri problemi: per esempio, la presenza di micotossine DON:

 

 

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