La consigliera comunale di Palermo, Sabrina Figuccia – che, per inciso, è l’unica voce di opposizione in un Consiglio comunale – lancia una provocazione che, in realtà, è una provocazione fino a un certo punto, se è vero che il ‘capo’ di Forza Italia in Sicilia, Gianfranco Miccihè (riferimento politico di Giulio Tantillo), sostiene già il sindaco Leoluca Orlando
“Finalmente Giulio Tantillo, vice presidente del Consiglio comunale e capogruppo di Forza Italia a Sala della Lapidi, ha fatto coming out: lui non fa più parte dell’opposizione, ma è uno della maggioranza che sostiene Orlando”.
Non è una novità: è noto, infatti, che il coordinatore di Forza Italia in Sicilia, Gianfranco Miccichè, appoggia il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. Del resto, senza i voti dei parlamentari del PD, Miccichè non sarebbe mai stato eletto presidente dell’Assemblea regionale siciliana.
Se il suo ‘capo’ – Giulio Tantillo è, da sempre, vicino a Miccichè – è sostenuto dal PD e appoggia Orlando, perché il capogruppo dei berlusconiani in Consiglio comunale non dovrebbe fare la stessa cosa?
“E’ davvero singolare – dice sempre Sabrina Figuccia – come l’esponente azzurro tessa le lodi del sindaco, dandogli addirittura consigli su come debba comporre la Giunta comunale, con niente tecnici e tutti politici. Insomma, è ufficiale: Tantillo è diventato l’ideologo di Orlando, anche se appare davvero difficile che il sindaco accetti consigli”.
A questo punto Sabrina Figuccia lancia l’affondo:
“O, forse, il capogruppo di Forza Italia vuole lanciare la sua candidatura per un posto in Giunta? D’altronde, non c’è due senza tre: dopo quella di capogruppo e vicepresidente, probabilmente ambisce alla poltrona di assessore? Ai posteri l’ardua sentenza”.
Noi comunque non siamo stupiti. Orlando è appoggiato dal PD; da ex di Forza Italia passati con il fu partito del fu Ministro Angelino Alfano; dai seguaci di Salvatore ‘Totò Cardinale’ da Mussumeli; non ha mai subito, se non per piccole cose, l’opposizione del Movimento 5 Stelle, forza politica che, a Palermo, ha subito un processo di ‘sublimazione’; da quello che rimane di Rifondazione comunista a Palermo e da quello che rimane di SEL; ed è sostenuto, come già accennato, da Miccichè.
Insomma, noi Giulio Tantillo assessore della Giunta Orlando insieme con il PD, con gli ex alfaniani, con i seguaci di Cardinale, con ciò che rimane di Rifondazione comunista e di SEL e con i grillini che ci sono e non ci sono, sì, noi in questa compagna Tantillo lo vediamo bene: sarebbe un ottimo assessore comunale…
Foto tratta da Il Gazzettino di Sicilia