Sul Titanic

Oggi ricordiamo Ninni Cassarà, il commissario della Squadra mobile di Palermo trucidato il 6 agosto del 1985

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E lo facciamo con un ricordo di chi lavorò con lui. E’ un ricordo personale, carico di amarezza. Nella strage di via Croce Rossa, a Palermo, i mafiosi assassinarono il commissario della Squadra mobile della città, Ninni Cassarà, e l’agente Saverio Antiochia. Si salverà Natale Mondo, che verrà ucciso qualche anno dopo 

di Pippo Giordano

Accadde il 6 agosto 1985.

Finché avrò l’ultimo respiro non smetterò di ingraziare il mio “Capo” Ninni Cassarà. Se sono vivo lo devo a lui: mi salvò la vita.

Quest’anno, i giorni della settimana sono identici al 1985. Il 28 luglio era domenica quando fu assassinato l’altro mio “Capo” Beppe Montana.

Il 6 agosto era martedì quando Ninni e Roberto Antiochia, furono assassinati in via Croce Rossa a Palermo. Si salvò miracolosamente Natale Mondo, poi purtroppo assassinato nel 1988.

Non ho tanta voglia di scrivere. Mi limito a dire che lo Stato in quel periodo ci lasciò tremendamente soli. Ma come si può accettare che in una sola Sezione – la V° Investigativa, la mia – furono assassinati 5 uomini!

E’ semplicemente vergognoso che dieci dipendenti della Squadra mobile di Palermo furono ammazzati nella totale indifferenza di un imbelle Stato. Ninni e Roberto, siete sempre nel mio cuore.

QUI PER SAPERNE DI PIU’ SUL COMMISSARIO NINNI CASSARA’ 

Foto tratta da ilmegafono.org

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