Questa possibilità, offerta al mondo delle piccole e medie imprese della Campania, è il frutto di un accordo tra la Banca del Sud e Confcommercio Campania. Un risultato importante in un Mezzogiorno che è stato vergognosamente ‘colonizzato’ dalle banche del Centro Nord Italia, piombate dalle nostre parti per arraffare la ‘raccolta’ e investire il denaro dei meridionali nel Centro Nord Italia
Ogni tanto anche nel Sud arriva una buona notizia dal mondo della banche. Di scena l’accordo tra la Banca del Sud e Confcommercio Campania.
“In particolare – leggiamo nel sito della Banca del Sud – vengono messi a disposizione una serie di strumenti utili all’impresa a costi particolarmente agevolati”, a cominciare da un “accesso al credito ad un tasso d’interesse del 3,99% (TAN). Una convenzione di conto corrente con tutti i servizi ad esso collegato a costi estremamente contenuti”.
La mancanza di risorse, per le imprese del Sud, è un problema molto sentito. Anche perché, grazie alla Banca d’IItalia – una delle istituzioni italiane più antimeridionali della storia della Repubblica italiana – tutte quelle che erano le grandi e medie banche del Sud sono state utilizzate per coprire i ‘buchi’ delle banche del Centro Nord Italia (e anche per ripianare i debiti di qualche partito politico).
Di fatto, oggi, quasi tutto il sistema di credito del Mezzogiorno d’Italia è nelle mani delle banche del Centro Nord Italia (e si vede).
Erano rimaste in piedi, nel Sud, le Banche di Credito cooperativo: ma a consegnarle al Centro Nord ha pensato il PD, un partito che, sul Sud, è l’equivalente politico della Banca d’Italia…
La ‘riforma’ delle Banche di Credito volute dal Governo Renzi avrebbe dovuto essere bloccata dall’attuale Governo di grillini e leghisti: ma fino ad oggi non abbiamo capito cosa combineranno queste due forze politiche che, sul Sud, sono sulla stessa lunghezza d’onda del PD…
Ma, a parte l’antimeridionalismo di quasi tutte le forze politiche – compresi i grillini – in materia di politiche del credito, segnaliamo con grande piacere il già citato accordo tra Banca del Sud e Confcommercio Campania.
Per le piccole e medie imprese campane poter usufruire di un prestito al tasso del 3,99% non è cosa di poco conto: anzi.
Questa esperienza dovrebbe essere estesa anche alle altre Regioni del Sud. Come non lo sappiamo, anche perché dall’attuale Governo nazionale, qui al Sud, non ci aspettiamo molto.
Foto tratta da cnapisa.it
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