Purtroppo la dabbenaggine umana non ha limiti. Si continua a distruggere la foresta Amazzonica non capendo che è proprio grazie a questa grande area verde che esiste la vita nel mondo. Possiamo fare qualcosa? Non molto. Ma quel poco che possiamo fare, facciamolo
Raccogliamo un appello di Avaz a tutela della foresta Amazzonica:
“È terrificante: nell’ultimo anno in Amazzonia è stata distrutta un’area grande quanto 500mila campi di calcio! Mezzo MILIARDO di alberi persi per sempre. Funziona così: milizie armate invadono le aree protette e uccidono i capi indigeni che cercano di opporsi. Pare addirittura che spargano benzina dagli aerei per incendiare enormi porzioni di foresta. E come se non bastasse, il Presidente di ultra destra Bolsonaro sta peggiorando le cose togliendo all’Amazzonia anche le tutele esistenti!
Proprio ora però, i parlamentari difensori dell’Amazzonia stanno vagliando invece nuove forme di protezione da proporre al Congresso per salvare la preziosa foresta pluviale. E i popoli indigeni stanno cercando sostegno internazionale per difendere la loro casa.
Uniamoci da tutto il mondo per proteggere la foresta e questi alleati porteranno le nostre voci fin dentro al Congresso in ogni momento chiave, per fermare le motoseghe e l’apocalisse in Amazzonia”.
QUI E’ POSSIBILE FIRMARE L’APPELLO DI AVAAZ PER TUTELARE L’AMAZZONIA