Cari grillini, che state combinando con l’acqua? Non vi sono bastati i voti persi?

18 giugno 2019

Per la seconda volta il costituzionalista Paolo Maddalena segnala le contraddizioni dei parlamentari nazionali del Movimento 5 Stelle sull’acqua. Ma i grillini stanno lavorando per rendere pubblico questo bene prezioso? Il professore Maddalena dice che l’attuale Governo punta a trasformare l’acqua in un bene sottoposto alla disciplina del diritto privato, rendendolo vendibile. “E questo – dice Maddalena – è ingannevole e inaccettabile” 

Qualche giorno fa ci siamo chiesti: il Governo di grillini e leghisti sta consegnando l’acqua ai privati? (QUI IL NOSTRO ARTICOLO). Abbiamo chiesto a qualche esponente del Movimento 5 Stelle di intervenire, per spiegare, dal loro punto di vista, come stanno le cose. In attesa che qualche grillino si faccia sentire – cosa di cui dubitiamo: non siamo così importanti da meritare il loro interesse – leggiamo un interessante articolo del professore Paolo Maddalena, Vice Presidente Emerito della Corte Costituzionale e Presidente dell’associazione ‘Attuare la Costituzione’.

Il professore Maddalena si sofferma sulle dichiarazioni di Federica Daga, parlamentare nazionale del Movimento 5 Stelle, da anni in prima linea nelle battaglie sociali in favore dell’acqua pubblica.

“È del tutto priva di significato – scrive il costituzionalista Paolo Maddalena – l’affermazione dell’Onorevole Federica Daga, secondo la quale, nonostante la trasformazione dell’E.I.N.P.L.I (Ente per lo Sviluppo dell’Irrigazione e la Trasformazione Fondiaria in Puglia, Lucania ed Irpinia) da Ente pubblico in S.P.A., sarebbe certo che l’acqua resterebbe ‘pubblica’; e nelle mani dello Stato. L’Onorevole Daga, infatti, confonde la ‘pubblicità’, propria dei beni demaniali, che indica l’appartenenza del bene al popolo a titolo di sovranità, con la ‘pubblicità’, che indica l’appartenenza del bene a una SPA con capitale pubblico”.

“In sostanza – prosegue Maddalena – non si accorge l’On.le Daga che Ella toglie all’acqua la sua caratteristica di ‘bene demaniale’, come previsto dall’art. 144 del Codice dell’ambiente, e cioè di un bene ‘inalienabile, inusucapibile e inespropriabile’, per farne un bene sottoposto alla disciplina del diritto privato, rendendolo vendibile. E questo è ingannevole e inaccettabile. Del resto, se fosse esatto quello che afferma l’On.le Daga, ci sarebbe da chiedersi per qual motivo si è ritenuto di procedere a questa trasformazione”.

“C’è un punto, d’altronde – prosegue il professore Maddalena – in cui la Daga smentisce se stessa quando afferma che la SPA provvederà a risanare gli enormi debiti accumulati dall’Ente pubblico: se il capitale della SPA è costituito da quello dell’Ente, con quali risorse economiche la SPA potrebbe risanare detti debiti? Evidentemente, si tratterà di svendere i proventi dell’acqua pubblica (determinate con tariffe, fuori mercato sempre più alto), oppure, ed è l’ipotesi più probabile, ci saranno soci privati della SPA, che conferiranno loro capitali alla SPA medesima, pretendendo, ovviamente, il loro compenso”.

“Questo significa trasferire a privati una fonte di ricchezza nazionale, per Costituzione, in proprietà pubblica del popolo italiano – sottolinea il costituzionalista -. E’ inutile illuderci: o risaniamo l’Ente con le nostre risorse pubbliche, oppure svendiamo l’acqua pubblica a privati. Siamo di fronte all’ennesimo tradimento. Che impoverisce il patrimonio pubblico a vantaggio di pochi privati. Sia ben chiaro, l’acqua è un bene DEMANIALE e deve restare tale. Deve cioè essere in proprietà pubblica del popolo italiano e non in proprietà di una qualsiasi S.p.A.”.

Se proprio dobbiamo essere sinceri siamo un po’ confusi. I grillini continuano a dire di essere per l’acqua pubblica (COME POTETE LEGGERE IN QUESTO ARTICOLO DI MENO DI TRE MESI FA).

Però a noi le argomentazioni del professore Maddalena sembrano corrette.

Se ha ragione il professore Maddalena i grillini perderanno la faccia e un’altra caterva di voti!

 

Acqua Meridione: da Ente pubblico a S.p.A. scalabile da chiunque

 

Foto tratta da abr24.it

 

AVVISO AI NOSTRI LETTORI

Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.
-La redazione
Effettua una donazione con paypal


Commenti