La questione è stata sollevata nei giorni scorsi dal consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Antonino Randazzo. Sulla vicenda torna il parlamentare nazionale dei grillini, Aldo Penna, che invita il Ministero della salute ad effettuare un’ispezione per “scongiurare rischi per la salute pubblica”
Emergenza sepolture a Palermo: a seguito dell’esposto presso la Procura della Repubblica del capoluogo della Sicilia, depositato dal consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Antonino Randazzo, il deputato nazionale, sempre dei grillini, Leonardo Aldo Penna, in queste ore, ha depositato un’interrogazione al Ministro della Salute, Giulia Grillo. Penna sollecita “tutte le procedure ispettive necessarie per verificare le condizioni igienico-sanitarie in cui versano i cimiteri cittadini e scongiurare rischi per la salute pubblica”.
“Da settimane – scrivono in un comunicato Aldo Penna e Antonino Randazzo – sollecitiamo, insieme alle autorità sanitarie ed agli stessi dirigenti delle strutture cimiteriali, un intervento dell’amministrazione comunale per riportare alla normalità una situazione che ormai appare totalmente fuori controllo (COME VI ABBIAMO RACCONTATO QUI QUANDO ANTINONO RANDAZZO HA PRESENTATO L’ESPOSTO)”.
“Le condizioni in cui versano i cimiteri comunali – si legge nel comunicato dei due esponenti del Movimento 5 Stelle – con bare accatastate e in attesa ci allarma e ci indigna. A fronte delle infruttuose richieste delle ultime settimane abbiamo deciso pertanto di interpellare tanto la Magistratura quanto il Governo nazionale, affinché si ponga al più presto un argine contro rischi, ormai evidenti, sia per la salute pubblica che di infiltrazioni di Cosa Nostra e si individuino, pertanto, i responsabili di questa situazione grave ed intollerabile, rispetto alla quale il Movimento 5 Stelle vuole fare chiarezza”.
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