Al via al Museo Salinas di Palermo ‘Culture Hub’

8 maggio 2019

Da domani, al Museo Salinas di Palermo, tanti eventi culturali tra Mediterraneo, multiculturalità, miti. E, ancora, teatro, danza e una mostra del grande fotografo Nicola Scafidi  

Al via al Museo Salinas di Palermo la manifestazione Culture Hub con eventi legati al teatro, alla musica, alla danza, workshop e altri eventi all’insegna della multiculturalità, della memoria e della sostenibilà.

“Tutto è nato da una call che il Museo e CoopCulture hanno lanciato il 24 novembre aperto alla città per ricevere proposte legate al territorio – si legge in un comunicato -. La call è andata oltre le aspettative, visto che sono giunti 82 progetti, sottoposti ad una giuria di sette esperti che ne hanno selezionato 14”.

Vediamo il programma.

Giovedì 9 maggio – 16 e 23 maggio 2019 ore 16:00 | spazio Bookshop

“Intersezioni tra fotografia e scrittura”

ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Venerdì 10 maggio ore 16:30 agorà del Museo

Donne di Mare – Mare di Donne

ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Venerdì 10 maggio ore 21:00 agorà del Museo

“Le metamorfosi” performance teatrale di e con Sandro Dieli

ingresso 7 €

Domenica 12 maggio ore 10:30 e ore 12:00 Museo Salinas

“Mimiamo il mito” | Visita al Museo e laboratorio per bambini a cura della cooperativa Korai

Ingresso 7 €

Giovedì 9 – 16 e 23 maggio 2019 ore 16:00 | spazio Bookshop

“Intersezioni tra fotografia e scrittura”

ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.

“Una foto non è soltanto un’immagine ma ha in sé una storia. Tocca a noi raccontarla!”.

L’Associazione Culturale Volo propone un laboratorio di scrittura creativa a partire dall’osservazione delle foto del fotografo palermitano Nicola Scafidi.

Tre incontri all’interno del Bookshop del Museo Salinas che si concluderanno con la stesura, da parte dei partecipanti, di un testo narrativo, sotto la guida della professoressa Gabriella Maggio.

A condividere e ad illustrare ai partecipanti le fotografie del padre sarà Angela Scafidi, ospite d’onore di queste tre giornate.

Scafidi nasce a Palermo nel 1925 e comincia a lavorare come fotografo nel 1943. Sono del 1945 i suoi primi servizi sul banditismo e sul separatismo. Da allora con le sue foto ha documentato e raccontato uno spaccato di più di mezzo secolo di storia siciliana, immortalandone i volti ed i luoghi, registrandone i cambiamenti epocali, e tramandandoli per immagini alle generazioni successive.

A lui sono dedicate queste tre giornate che si articoleranno come segue:

9 maggio, ore 16:00

– Visione ed analisi delle foto.

– Stesura e confronto delle prime interpretazioni da parte dei partecipanti.

16 maggio ore 16:00

– Ipotesi e spunti di narrazione

– Lettura di un testo letterario sul tema ritratto dalla fotografia.

23 maggio ore 16:00

– Stesura e condivisione di una storia.

Il laboratorio è aperto a tutti, e non richiede alcun tipo di esperienza pregressa in ambito letterario o fotografico.

Donne di Mare – Mare di Donne

10 maggio ore 16:30 agorà del Museo

ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Un viaggio che, partendo dal passato, giunge ai giorni nostri, attraverso il racconto, al femminile, di storie che hanno un comune denominatore: il MARE.

La narrazione non avrà una protagonista poiché ogni donna sarà protagonista della sua narrazione. Si alterneranno sulla scena espressioni di mondi differenti e complementari che a vario titolo, ogni giorno, contribuiscono alla valorizzazione e alla salvaguardia del mare come risorsa culturale, economica e sociale. Protagoniste, con le dee e sirene, saranno le pescatrici eoliane raccontate da interpreti di un diversificato mondo legato al mare.

L’iniziativa è parte del programma che ComeUnaMarea Onlus, Ente coordinatore, in Sicilia, di CEREALIA – La Festa dei Cereali, presenterà nella edizione 2019 il cui Paese ospite è la Tunisia.

Interverranno: Francesca Spatafora

Direttore Museo Salinas-Polo regionale di Palermo per i Parchi e Musei Archeologici

Cerealia IX edizione

Concetta Bruno

Presidente ComeUnaMarea Onlus

Il ruolo delle donne nella blue economy

Dario Cartabellotta, Dirigente Generale Dipartimento della Pesca Mediterranea

Flavia Frisone, Professoressa di Storia greca Università del Salento

Fra donne, dee e sirene: il mistero femminile del mare

Macrina Marilena Maffei, Antropologa del mare

Di madre in figlia, di padre in figlia: la storia delle pescatrici delle isole Eolie

Cinzia Suriano, Presidente Club per l’UNESCO di Palermo

Ocean Literacy: il programma Unesco di alfabetizzazione degli oceani

“Donne del Mediterraneo e nuove frontiere dell’alimentazione e della sostenibilità” a cura di Donne Di Mare

Chiude la manifestazione la Scuola Di Danza Tusa & Cutrera con una performance di teatro-danza su ritmi tratti da “Canto di un pescatore” e dal brano SIND’.

Nell’intervallo lettura dei versi tratti da “Jetta la riti” di Gian Campione

CEREALIA – La Festa dei Cereali

Il Mediterraneo è stato ed è ancora oggi il punto d’incontro di una miriade di identità collettive, appartenenti a sistemi culturali parzialmente connessi ed altrettanto sostanzialmente diversi. L’apertura all’incontro, all’ospitalità ed alla reciproca scoperta e conoscenza caratterizzano tutte le società antiche, incluso il bacino del Mediterraneo.

Cerealia è una occasione d’interscambio a vari livelli.

Ha l’obiettivo di diffondere la conoscenza e la coscienza dell’importanza della terra e del mare, riscoprendo usi e costumi antichi.

Il festival intende promuovere la condivisione delle sfide comuni a livello di cluster regionali tra i popoli che si affacciano sul Mare nostrum, stimolando lo sviluppo di modelli sostenibili di economia circolare e sposando quindi anche il modello globale della blue economy, con un approccio partecipativo dal basso che da spessore alle istanze e le competenze della società civile, nel rispetto e salvaguardia dell’ecosistema mediterraneo.

“Le metamorfosi” performance teatrale di e con Sandro Dieli

10 maggio ore 21:00 nell’agorà del Museo

ingresso 7 €

L’agorà del Salinas diventa il naturale palcoscenico del racconto sul mito di Sandro Dieli.

“Quelle cose che non furono mai ma sono sempre”: così gli antichi definivano il Mito: non storie immaginarie, ma racconto intenso e variegato di quello che nella nostra interiorità si dispiega, qualunque sia il tempo in cui viviamo.

Essere raccontati da una voce antica che precede il tempo e che “ci conosce”: sarà questo che si prova ascoltando la narrazione di Sandro Dieli ispirata ai primi tre libri delle Metamorfosi di Ovidio. Gli dei, le ninfe, la cosmogonia, i sentimenti si presentano in una straordinaria e terrena verità che racchiude in sé tutto il sacro della vita.

“Le Metamorfosi” sembrano raccontare tutte le varianti della psiche umana come solo i Miti sanno fare e rappresentano una straordinaria occasione per addentrarsi nel mondo degli antichi greci e romani. La narrazione è intensa e a tratti persino divertente, capace di scovare i dettagli comici che le storie degli dei nascondono dietro di loro.

“Mimiamo il mito” | Visita al Museo e laboratorio per bambini a cura della cooperativa Korai

Domenica 12 maggio ore 10:30 e ore 12:00 Museo Salinas

Biglietto 7 €

Alla scoperta dei miti greci con il laboratorio “Mimiamo il Mito”, rivolto ai bambini di età compresa tra i 4 ed i 12 anni, organizzato dalla cooperativa culturale Korai – Territorio, Sviluppo e Cultura.

Guidati da una giovane archeologa, i bambini saranno introdotti nell’affascinante mondo dell’archeologia e, disposti in cerchio – ascolteranno le vicende del mito legate alle scene rappresentate nelle metope esposte al museo, e pertinenti ad alcuni edifici templari di Selinunte. Dalla narrazione del mito di Zeus ed Era a quello di Eracle e l’amazzone Ippolita, dal mito di Artemide e Atteone a quello di Atena ed Encelado, prenderanno vita delle performance mimate del mito: in un’esperienza di Gioco-Teatro e con l’ausilio di maschere, i piccoli visitatori mimeranno il mito ricorrendo alle tecniche espressive rubate all’arte dell’improvvisazione per entrare meglio nel tema della storia, conoscere ed interpretarne i personaggi.

Partecipazione su prenotazione al numero 091 7489995

Due turni di visita disponibili alle ore 10.30 e ore 12.30.

Biglietto 7€

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