Cantieri di servizio: il bando pubblico del Comune di Palermo con la richiesta di certificazione impossibile…

17 aprile 2019

Ma che combinano al Comune di Palermo? Dopo il tentativo di ‘pilotare’ la realizzazione di sette nuove tratte di Tram senza controlli ambientali spunta un’altra storia per certi versi incredibile. Si tratta della richiesta a scoppio ritardato di una certificazione che oggi è impossibile ottenere. Di mezzo c’è un bando pubblico: insomma, ‘cose di sinistra’: sinistra alla palermitana…

La storia la leggiamo in un comunicato diffuso dai consiglieri comunali del MoVimento 5 Stelle, Concetta Amella e Viviana Lo Monaco, con il supporto del deputato nazionale Valentina D’Orso.

“La paradossale richiesta proviene dal Comune di Palermo – leggiamo nel comunicato -: a distanza di più di sei mesi dal bando pubblico, l’Amministrazione comunale ha avvisato i candidati, partecipanti al bando comunale dei Cantieri di servizi e già ammessi alle 5 graduatorie, della necessità di produrre l’originale della certificazione ISEE relativa all’anno 2018, recante la scadenza 15 gennaio 2019, pena l’esclusione degli stessi dalle graduatorie. Peccato che la richiesta per il rilascio della citata certificazione ISEE 2018 poteva essere effettuata entro il 31 dicembre 2018 e dunque oggi non è più possibile farne richiesta presso i centri abilitati e autorizzati ai fini del rilascio, limitando di fatto tutti quei candidati che, pur essendo in graduatoria, non sono nelle condizioni di poter estrarre il documento richiesto”.

“La nostra diffida al Comune – spiegano Amella e Lo Monaco – parte dalla segnalazione di alcuni cittadini che avevano partecipato al bando e che hanno scritto al Gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle del Comune di Palermo per denunciare l’anomalia con lo scopo di far rispettare le regole. Secondo quanto previsto inizialmente dal bando, infatti, i soggetti interessati in possesso dei requisiti previsti non dovevano allegare alcuna certificazione alla domanda di partecipazione, eccezion fatta per la fotocopia del documento di riconoscimento. Poi però il Comune ha richiesto la produzione di un Isee ‘scaduto’, oggi impossibile da ottenere. Per questo motivo abbiamo invitato l’Amministrazione comunale a revocare immediatamente, in autotutela, l’avviso pubblico e abbiamo diffidato l’Amministrazione stessa dal procedere alla definitiva esclusione dei candidati partecipanti al bando comunale dei Cantieri di servizi e ammessi alle cinque graduatorie che non avranno prodotto l’originale del documento richiesto”.

Foto tratta da it.depositphotos.com

P.s.

Così, tanto per capire: ‘sta certificazione mancherà a tutti i partecipanti al bando o ci sono quelli che ne sono già in possesso?

AGGIORNAMENTO

Dichiarazione del parlamentare nazionale del Movimento 5 Stelle, Aldo Penna:

“Secondo il bando per i cantieri di servizio, prima l’Isee non era richiesto. A bandi chiuso e a graduatorie fatte, improvvisamente, lo richiedono e escludono quelli che non hanno iIsee a zero, quando nel bando era già contenuta una norma che attribuiva differente corrispettivo.

Tenuto conto del reddito, il Comune non può emanare un bando e poi tradirlo: così facendo centinaia di giovani penseranno di essere stati presi in giro. Sembra una chiara mossa elettorale.

Si proceda dunque senza indugio a chiamare i vincitori secondo le regole del bando e non quelle sopravvenute a bando chiudo, altrimenti dovremo chiedere al TAR Sicilia di annullare tutto e sarebbe un vero peccato.

 

AVVISO AI NOSTRI LETTORI

Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.
-La redazione
Effettua una donazione con paypal


Commenti