J'Accuse

Palermo, aumento della TARI targato Leoluca Orlando-PD. E i rimborsi per il servizio carente?

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In realtà, dovrebbe avvenire l’esatto contrario: dovrebbero essere i cittadini di Palermo a chiedere il rimborso di una parte della TARI alla luce del carente servizio di raccolta dei rifiuti. E dovrebbero essere le opposizioni presenti in Consiglio comunale ad aiutare i cittadini a chiedere al Comune il rimborso della TARI. Altro che aumento della bolletta!

La notizia la leggiamo in un post del consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Antonio Randazzo:

“VERGOGNA AL COMUNE DI PALERMO: VOGLIONO AUMENTARE LA TARI!

Vogliono aumentare la TARI con un blitz del nuovo assessore del Bilancio del PD e, addirittura, oggi scopriamo dal giornale #LaRepubblica che riceveremo la convocazione urgente in Consiglio comunale per domenica 31 marzo per approvare questo aumento della Tari.

Non vogliono neanche darci il tempo di leggere la delibera e di un confronto serio in aula.

La RAP non si salva mettendo le mani nelle tasche dei cittadini ma con un vero piano di risanamento e con una revisione attenta del Contratto di Servizio.

Ci opporremo all’aumento della TARI voluto dal PARTITO DEMOCRATICO e dal Sindaco Leoluca Orlando”.

La musica è sempre la stessa: il Comune di Palermo è senza soldi? Non ci sono problemi: basta ‘spremere’ ulteriormente i cittadini. E debbono avere molta fretta, il sindaco Orlando e il PD se, come leggiamo, vorrebbero convocare il Consiglio comunale di domenica!

Certo che da ‘sto Partito Democratico arrivano sempre grandi ‘sorprese intelligenti’: da una parte c’è il tesoriere di questo partito, Luigi Zanda, che vuole aumentare le indennità dei parlamentari nazionali; a Palermo, invece, il PD vuole aumentare la TARI, la Tassa per la raccolta per l’immondizia.

E’ evidente che, dalle parti del PD, sentono che si avvicinano le elezioni europee e vogliono ‘convincere’ tanti palermitani a votare per questo partito…

Immaginiamo che i palermitani si faranno in quattro, alle elezioni europee per votare PD…  

Così il sindaco Orlando e il PD si preparano a far pagare l’aumento della TARI ai cittadini di Palermo. In realtà, dovrebbe avvenire l’esatto contrario: dovrebbero essere i cittadini a chiedere al Comune una parte del rimborso della TARI perché, a Palermo, il servizio per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti non è carente: è disastroso!

Sono tantissime le vie della città nelle quali l’immondizia ristagna per giorni e giorni: e non si capisce come mai non siano ancora intervenute le autorità per censurare quanto accade ormai da tempo.

Ci sono zone della città nelle quali sono scomparsi i cassonetti perché sarebbe iniziata la ‘raccolta differenziata’: in realtà, la gente non sa più come liberarsi dai rifiuti e li va a gettare là dove un tempo c’erano i cassonetti.

La differenza è sostanziale: quando c’erano i cassonetti l’immondizia, spesso, restava non raccolta per qualche giorno (talvolta per più giorni), ma almeno non si sporcavano marciapiedi e strade.

Adesso, con la tragicomica ‘raccolta differenziata’, i rifiuti si accumulano su strade e marciapiedi. Per carità, ogni tre o quattro giorni (in alcune via ogni sette-otto giorni) vengono tolti: ma strade e marciapiedi rimangono sporchi e nessuno li pulisce. Uno schifo!

E le autorità? Ribadiamo: non abbiamo notizie. Si vede che questo ‘stile’ di amministrazione della cosa pubblica è lecito. E va anche ‘premiato’ con un aumento della TARI!

Che dire? Che l’attuale amministrazione comunale fa veramente ridere: ridere amaramente, ma ridere.

Sarà nostra cura pubblicare i nomi e i cognomi dei consiglieri comunali di Palermo che voteranno sì all’aumento della TARI (nel caso in cui dovessero organizzare un voto segreto pubblicheremo i nomi dei consiglieri comunali presenti in aula e i nomi dei consiglieri comunali che hanno garantito l’eventuale presenza del numero legale).

Foto tratta da palermomania.it

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