Oggi ricorre l’anniversario dello storico della Sicilia, Santi Correnti

27 agosto 2018

Intellettuale poliedrico, è stato un appassionato storico della Sicilia, che ha raccontato in tanti libri. Per lui l’università di catania – sua città natale – creò la cattedra di storia della Sicilia. L’elenco delle sue opere  

Oggi ricorre l’anniversario della morte di Santi Correnti (Riposto, 28 gennaio 1924 – Catania, 27 agosto 2009).

Correnti (nella foto sopra, a destra) si laureò in Lettere classiche, all’Università di Catania nel 1945 e conseguì, nel 1949, una seconda laurea in storia e filosofia, nuovamente all’Università di Catania.

Fu quindi docente di ruolo (dal 1949) nelle scuole secondarie, insegnando italiano, latino e storia nei licei e negli istituti magistrali della provincia di Catania, alternando periodi di studio all’estero, negli Stati Uniti in particolare.

Nel 1953, conseguì la libera docenza in storia moderna, prendendo servizio presso l’Università di Catania.

Nel 1959, insegnò, per un anno, alla Senior High School di West Bend nel Wisconsin.

Il suo interesse prevalente fu lo studio della storia della Sicilia, tant’è che, nel 1970, l’Università di Catania creò, appositamente per lui, la prima cattedra italiana di ”Storia della Sicilia“, che resse fino al 1996, quando fu collocato in quiescenza.

Correnti dedicò la maggior parte della sua vita alla storia della sua amata Sicilia, scrivendo quasi un centinaio di opere, sia a livello universitario che divulgativo, su quasi tutti gli aspetti della storia della Sicilia, dalla storiografia alla mitologia, al folklore, ai costumi e alle tradizioni isolane.

Infaticabile, partecipò a convegni, giornate-studio ed incontri pubblici, curò e diresse pure, personalmente, diverse rubriche giornalistiche e televisive regionali, allo scopo nobilissimo di diffondere, valorizzare e far apprezzare la storia e le usanze della nostra terra al grande pubblico, combattendo strenuamente contro i soliti stereotipi e luoghi comuni sulla Sicilia.

Uomo poliedrico, condusse ricerche storiche anche sull’alimentazione. A lui è stata intitolata una sala del Museo delle Paste Alimentari di Roma.

In suo onore fu istituito il premio internazionale ”Santi Correnti“, organizzato dall’Associazione ”L’elefantino“ di Catania, col patrocinio della Regione siciliana e dell’Università di Catania, ed assegnato, ogni anno, a personalità della scienza e della cultura.

Tra le Opere di Santi Correnti che nella Sicilia che verrà saranno tra i testi di studio dei nostri giovani studenti, vanno segnalate:

• Storia di Sicilia, Catania, Giannotta, 1956,
• Studi e ricerche di storia di Sicilia, giugno 1963 CEDAM,
• Il contributo dei siciliani alla civiltà europea, Catania, ISCRE, 1972,
• Momenti di storia della cultura in Sicilia, giugno 1972, CEDAM.
• Leggende di Sicilia e loro genesi storica, Milano, Longanesi, 1975,
• Storia e folklore di Sicilia, Milano, Mursia, 1975.
• La Sicilia del Seicento. Società e cultura, Milano, Mursia, 1976.
• Storia di Sicilia come storia del popolo siciliano, 3ª ed., Milano, Longanesi, 1977.
• La Sicilia del Cinquecento. Società e cultura, Milano, Mursia, 1980.
• Sicilia viva: antologia di cultura siciliana (con tavole di grammatica dialettale a cura di Concetta Greco Lanza), Catania, Edizioni Greco, 1980.
• La Sicilia del Settecento : il tramonto dell’isola felice: con sedici stampe d’epoca (2 voll.), Catania, Tringale, 1985.

Foto tratta da siciliaorientale.com

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