MATTINALE 71/ ‘Bando a Catalogo’: lo Specchio magico prova a indovinare gli enti di Formazione ‘vincitori’…

13 giugno 2018

Adesso, grazie ai buoni uffici dello ‘Specchio magico’ (quello della favola, per capirci: “Specchio, specchio delle mie brame, chi sono i vincitori del ‘Bando’ del reame…), proviamo a indovinare i nomi degli enti di Formazione che sono stati ‘liberamente’ selezionati’ da oltre 25 mila giovani siciliani in due ore. Un grande esempio di ‘trasparenza amministrativa’…

Adesso non cominciate a pensare male, per favore. Le procedure dell’Avviso 2, meglio conosciuto come ‘Bando a Catalogo’ (e non ‘Bando a tavolino: si vergognino coloro i quali hanno messo in giro ‘sta voce!) sono state ‘trasparenti’. E se ci sarà stata una coincidenza astrale tra i desideri della politica degli schieramenti di centrodestra e di centrosinistra e i risultati finali (“Metà e metà come i porci”, si direbbe a Sciacca e dintorni…), tutto ciò è il frutto della casualità.

Parola dello ‘Specchio magico’ (quello delle “mie brame”, per intendersi) che noi abbiamo interpellato per provare a indovinare i nomi degli enti ‘liberamente’ selezionati da 25 mila, forse 26 mila, magari 27 mila giovani in due ore.

“E’ stato un record mondiale – ci dice lo ‘Specchio magico’ che ha seguito tutte le fasi del ‘Bando a Catalogo’ voluto dal nuovo Governo regionale e, in particolare, dall’assessore regionale alla Formazione, Roberto Lagalla -. Appena è scattato il via quasi 50 mila giovani siciliani si sono collegati e, zact!, hanno scelto liberamente i corsi di formazione professionale da frequentare”.

Insomma, è stata una magia!

“Lo potete ben dire!”.

Dunque nessuna spartizione a tavolino?

“Assolutamente no!”.

Ma non è che l’assessore regionale Lagalla, con la scusa che è radiologo, ha fatto una TAC prima e…

“Assolutamente no”.

Va bene signor ‘Specchio magico’: tutto regolare. In due ore si sono divisi 125 milioni di euro. Ma almeno i nomi degli enti che hanno ‘vinto’ questo Bando perché selezionati da oltre 25 mila giovani si possono conoscere?

“Possiamo provare a indovinare, non certo perché si sono messi d’accordo prima, sia chiaro questo”.

Ok, proviamo a indovinare. 

“Mah, che vi debbo dire. Ieri sera ero a cena con Tiresia e mi ha detto che il CERF dovrebbe essere messo bene”.

Potrebbe essersi classificato al primo posto?

“Questo non lo so. Sa, Tiresia parla sempre strano. La figlia, invece, è meno criptica”.

La figlia di Tiresia?

“Sì, Manto”.

E che dice Manto?

“Secondo Manto dovrebbe essere messo bene un ente formativo vicino al centrosinistra”.

Le ha fatto il nome?

“Mi pare che abbia detto TED, o una cosa del genere. Cosa è?”.

E’ un ente formativo che dovrebbe avere sede a Monreale, vicino al centrosinistra. E poi altri nomi?

“Tiresia dice che anche l’ENAIP dovrebbe aver ottenuto un buon risultato. Poi, per carità, non prendete le mie parole e quelle di Tiresia per oro colato: anche gli indovini sbagliano”.

Qualche altro nome?

“Tra una ciliegia e l’altra Tiresia ha detto che anche il CESIFOP non dovrebbe essere messo malaccio”.

Ok, grazie signor ‘Specchio magico’. A risentirci alla prossima.

“No, aspetti, un ente formativo provo a indovinarlo anch’io. Non sono Tiresia, ma quattro fili li mastico”.

Avanti, ci provi.

“Ecco, secondo me anche l’INTERFOC qualche ‘buccunata’ – come si dice sempre dalle parti di Sciacca – la piglierà”.

Ancora grazie.

“Non c’è di che”.

 

AVVISO AI NOSTRI LETTORI

Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.
-La redazione
Effettua una donazione con paypal


Commenti