Chi è che consiglia Scoma, candidato di Forza Italia? Possibile che, appena parla, ‘incapretta’ il suo schieramento politico e il suo leader Berlusconi? Attacca Di Battista sul Ponte di Messina, dimenticando che, proprio con il Ponte, dal 2001 al 2006, Berlusconi ha preso in giro siciliani e calabresi! Scoma somiglia al celebre Cimabue che fa una cosa e ne sbaglia due!
Ma chi è che consiglia Francesco Scoma di prendere certe posizioni? Qualche giorno fa, per affrontare i problemi dei poveri, ha annunciato di voler tagliare le tasse ai ricchi (QUI L’ARTICOLO). Oggi si cimenta in una mezza ‘filippica’ per difendere il Ponte sullo Stretto di Messina e Berlusconi, dimenticando che, proprio su quest’ultimo argomento, l’ex Cavaliere ha già preso in giro siciliani e calabresi nella legislatura 2001-2006.
Scoma ce l’ha con Alessandro Di Battista l’esponente dei grillini in Sicilia per fare campagna elettorale.
“Ancora una volta – dice Scoma – Di Battista ha ripetuto la più grande delle fesserie quando accosta Berlusconi e il Ponte sullo Stretto alla mafia. Lo fa esclusivamente per stare in prima pagina, visto che argomenti seri per fare campagna elettorale non ne ha, e per distogliere l’attenzione degli elettori su rimborsopoli, sui massoni e sui presunti violenti, tutti presenti nelle loro liste, ecco che si utilizza il nome di Berlusconi per avere tribuna sui media”.
In effetti, accostare Berlusconi alla mafia è un po’ esagerato… Ma come si fa a parlare di rapporti tra Cosa Nostra e l’ex Cavaliere? Ma stiamo scherzando?
A parte le chiacchiere su Milano 2, lo stalliere Mangano e Marcello Dell’Utri (fondatore di Forza Italia con Berlusconi e condannato per concorso esterno in associazione mafiosa), su Berlusconi non si può dire nulla. Anche in considerazione del fatto che il processo sulla trattativa tra Stato e mafia è stato ormai superato dalla storia, dalla geografia e anche dalla matematica.
“Il grillino che gira l’Italia per fare campagna elettorale al disoccupato eccellente – insiste Scoma – è convinto che in Sicilia non si debba fare nulla perché c’è la mafia, quindi niente Ponte sullo Stretto, niente strade e autostrade, niente raddoppio ferroviario, etc..etc.. Una concezione retrograda infarcita di pura dietrologia per la chiara inconcludenza e incompetenza grillina”.
Anche qui Scoma dimentica che il Ponte sullo Stretto di Messina non è stato bloccato dai grillini, che tra il 2001 e il 2006 nemmeno esistevano: è stato Berlusconi che ha impiegato 5 anni per i progetti senza mai iniziare a realizzare qualcosa.
Poi è arrivato il Governo di centrosinistra – Antonio Di Pietro Ministro – che non ha interrotto la procedura. Avrebbe dovuto essere lo stesso Berlusconi, tornato al Governo nel 2008, a riprendere il ‘progetto’ sul Ponte di Messina: ma non ha fatto una mazza per tre anni, fino al 2011!
Anche sulle strade e le autostrade siciliane i grillini non c’entrano: se oggi sono deliranti lo si deve al centrosinistra e al centrodestra di Scoma: sono stati questi due schieramenti politici a non fare niente!
Quanto ai raddoppi ferroviari in Sicilia, il centrodestra ha amministrato, contemporaneamente, la Regione siciliana e l’Italia dal 2001 al 2006 e non ne ha realizzato nemmeno uno!
Ma cosa combina il nostro Scoma? Rimprovera ai grillini quello che non ha fatto Berlusconi in Sicilia? Il signor Berlusconi che nella nostra Isola, dopo aver preso per i fondelli 5 milioni di siciliani sul Ponte di Messina e sul casinò di Taormina (nel 2001 si doveva riaprire, nel 2006 non si poteva riaprire più perché c’era la mafia!), non si fa vedere più?
Mah…
Foto tratta da curiosando708090.altervista.org
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