Si sono ‘mangiati’ l’Italia a ‘spezzatino’ e parlano di ‘rimborsopoli’…

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Pur avendo capito che gli italiani non si sono ‘bevuti’ la storia dei mancati rimborsi dei parlamentari grillini (23 milioni di euro rimborsati su 24: dove sarebbe lo ‘scandalo’?) vecchia politica e vecchia TV insistono nella solfa più per disperazione che per convinzione

Il bello è che insistono. Magari hanno fatto una riunione e si saranno detti: “Che dobbiamo fare? Ormai abbiamo tirato fuori ‘sta storia dei mancati rimborsi dei parlamentari grillini. Sì, d’accordo, saranno meno di dieci parlamentari. Ma non è che possiamo trasformare un attacco che avrebbe dovuto stroncare il Movimento 5 Stelle in una loro vittoria? Insistiamo. Inventiamoci qualche altra cosa”.

E così la vecchia politica – sorretta soprattutto da una certa informazione TV – insiste: i mancati rimborsi di qua, i mancati rimborsi di là. In realtà, nell’immaginario collettivo è già passato un messaggio diverso:

“I parlamentari grillini avrebbero dovuto restituire, su base volontaria, 24 milioni di euro. Ne hanno restituiti 23, di milioni di euro. Quale sarebbe lo scandalo? E poi non è nemmeno reato: è una restituzione volontaria”.

Insomma, la vecchia politica e soprattutto  una certa informazione TV, insieme, hanno combinato un bel papocchio: sono andati per fregare e sono rimasti fregati…

Ma ormai sono in ballo: e debbono ballare.

E cosa fanno? Insistono con la storia delle mancate restituzioni che, in verità, fa un po’ ridere. Annunciano nuovi “sviluppi”, “nuovi coinvolgimenti”, nuovi scandali e bla bla bla.

C’è anche la ‘news’: non sapendo più dove e come attaccare, hanno scoperto che i parlamentari nazionali grillini non di Roma mangiano nei ristoranti e, addirittura!, dormono negli Hotel.

Vecchia politica e una certa informazione televisiva hanno stabilito che i grillini sono entrati a far parte, d’ufficio, del cosiddetto Ordine dei Minimi, naturalmente in versione originaria, non certo quella attuale.

Chi erano i protagonisti dell’Ordine dei Minimi? I seguaci di San Francesco di Paola che, è noto, digiunavano e dormivano nelle grotte…

Insomma, i parlamentari nazionali grillini non debbono mangiare e non debbono dormire in Hotel: dunque, per loro, i rimborsi sono una truffa. Parola di quelli che si sono mangiati l’Italia…

Peccato che la maggioranza degli italiani non solo non crede alle ricostruzioni della vecchia politica e di certa TV, ma piuttosto che pensare a quello che i parlamentari grillini mangerebbero ogni giorno continuano a pensare, invece, a chi, per l’appunto, si è mangiato l’Italia: e cioè centrodestra e centrosinistra.

Gli ultimi stati d’animo – non i sondaggi: quelli li lasciamo ai sondaggisti – raccontano che gli italiani, in massa, vogliono votare Movimento 5 Stelle non perché sono convinti delle tesi grilline (ci sono anche questi, ma non solo questi), ma per mandare a casa i vari Renzi, Gentiloni, Berlusconi e via continuando.

Da qui la paura della vecchia politica italiana: una paura che cresce di giorno in giorno…

Foto tratta da m.dagospia.com

 

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