ZTL di Palermo/ Unione dei Consumatori: cento ricorsi contro le multe

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Attenti palermitani (e abitanti di altri centri che vi trovate a passare da Palermo): se vi trovate in zona ZTL e pensate che l’orario della ‘mannaia’ stia per scadere controllate bene l’orologio: perché la ZTL è l’unica cosa che funziona nel capoluogo dell’Isola e spacca persino il secondo!

Mentre il Comune di Palermo cerca ‘picciuli mansi’ – provando ad ‘alleggerire’ le tasche dei cittadini con le multe (da qualche giorno ci sono anche le contravvenzioni per chi non toglie da strade e marciapiedi gli escrementi dei propri cani: cosa giustissima) – l’Unione dei Consumatori non molla sulla ZTL, peraltro illegittima, ma che il Comune di Palermo continua ad utilizzare a piene mani, multando a più non posso.

“Sulla vicenda ZTL a Palermo sono quasi cento i ricorsi depositati, tra Prefettura e Giudice di Pace, dall’Unione dei Consumatori – dichiara il presidente Manlio Arnone – i nostri legali hanno riscontrato una casistica ampia, si va dai verbali seriali, elevati nel medesimo giorno a utenti che hanno accumulato 150 multe, o ancora l’assurdo di chi è stato multato lo stesso giorno del rinnovo del pass. Multate anche le auto munite di pass invalidi e, ancora, medici e paramedici che, per raggiungere il posto di lavoro, si sono visti recapitare l’odiato verbale”.

Una vera e propria mannaia per gli automobilisti finiti nelle immagini delle telecamere piazzate nei 5 varchi di porta Felice, piazza Santo Spirito, piazza Giulio Cesare-via Roma, via Porto Salvo-Cala, piazza Verdi-teatro Massimo, via Gagini-piazza Colonna.

“Dobbiamo riconoscere all’amministrazione comunale di Palermo di aver migliorato la segnaletica – conclude Arnone – però abbiamo riscontrato che l’attivazione dei varchi luminosi sono rimasti in funzione solo qualche giorno. Tra i ricorsi presi in carico, infatti, tanti cittadini sono stati multati a pochi secondi dallo scadere dell’orario di vigenza del divieto ZTL, per esempio alle 19:59:50, cioè appena 10 secondi, cosa che si sarebbe potuta evitare se solo ci fosse stato un segnale elettronico che avvertiva l’automobilista”.

Insomma, a Palermo chi gira con un orologio non di precisione, che magari va avanti di qualche secondo, è a rischio multa in zona ZTL: forse è l’unica cosa precisa del Comune di Palermo…

“Noi continuiamo a raccoglier le istanze dei cittadini – dice sempre Arnone – invito le vittime della ZTL di inviarci i verbali, per una prima valutazione, a mezzo mail all’indirizzo: info@unionedeiconsumatori.it, in ogni caso, è consigliabile fare istanza di accesso agli atti (presso il Comando di Polizia Municipale di via Dogali 1, Palermo) e chiedere di verificare l’esistenza di ulteriori verbali ancora non notificati e copia della documentazione fotografica relativa all’infrazione”.

Per ogni chiarimento si può contattare la segreteria dell’Unione dei Consumatori, dal lunedì al venerdì, dalle ore 09,00 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19,00 al numero di telefono 091-6190601.

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