ZTL di Palermo/ Unione dei Consumatori: cento ricorsi contro le multe

16 febbraio 2018

Attenti palermitani (e abitanti di altri centri che vi trovate a passare da Palermo): se vi trovate in zona ZTL e pensate che l’orario della ‘mannaia’ stia per scadere controllate bene l’orologio: perché la ZTL è l’unica cosa che funziona nel capoluogo dell’Isola e spacca persino il secondo!

Mentre il Comune di Palermo cerca ‘picciuli mansi’ – provando ad ‘alleggerire’ le tasche dei cittadini con le multe (da qualche giorno ci sono anche le contravvenzioni per chi non toglie da strade e marciapiedi gli escrementi dei propri cani: cosa giustissima) – l’Unione dei Consumatori non molla sulla ZTL, peraltro illegittima, ma che il Comune di Palermo continua ad utilizzare a piene mani, multando a più non posso.

“Sulla vicenda ZTL a Palermo sono quasi cento i ricorsi depositati, tra Prefettura e Giudice di Pace, dall’Unione dei Consumatori – dichiara il presidente Manlio Arnone – i nostri legali hanno riscontrato una casistica ampia, si va dai verbali seriali, elevati nel medesimo giorno a utenti che hanno accumulato 150 multe, o ancora l’assurdo di chi è stato multato lo stesso giorno del rinnovo del pass. Multate anche le auto munite di pass invalidi e, ancora, medici e paramedici che, per raggiungere il posto di lavoro, si sono visti recapitare l’odiato verbale”.

Una vera e propria mannaia per gli automobilisti finiti nelle immagini delle telecamere piazzate nei 5 varchi di porta Felice, piazza Santo Spirito, piazza Giulio Cesare-via Roma, via Porto Salvo-Cala, piazza Verdi-teatro Massimo, via Gagini-piazza Colonna.

“Dobbiamo riconoscere all’amministrazione comunale di Palermo di aver migliorato la segnaletica – conclude Arnone – però abbiamo riscontrato che l’attivazione dei varchi luminosi sono rimasti in funzione solo qualche giorno. Tra i ricorsi presi in carico, infatti, tanti cittadini sono stati multati a pochi secondi dallo scadere dell’orario di vigenza del divieto ZTL, per esempio alle 19:59:50, cioè appena 10 secondi, cosa che si sarebbe potuta evitare se solo ci fosse stato un segnale elettronico che avvertiva l’automobilista”.

Insomma, a Palermo chi gira con un orologio non di precisione, che magari va avanti di qualche secondo, è a rischio multa in zona ZTL: forse è l’unica cosa precisa del Comune di Palermo…

“Noi continuiamo a raccoglier le istanze dei cittadini – dice sempre Arnone – invito le vittime della ZTL di inviarci i verbali, per una prima valutazione, a mezzo mail all’indirizzo: info@unionedeiconsumatori.it, in ogni caso, è consigliabile fare istanza di accesso agli atti (presso il Comando di Polizia Municipale di via Dogali 1, Palermo) e chiedere di verificare l’esistenza di ulteriori verbali ancora non notificati e copia della documentazione fotografica relativa all’infrazione”.

Per ogni chiarimento si può contattare la segreteria dell’Unione dei Consumatori, dal lunedì al venerdì, dalle ore 09,00 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19,00 al numero di telefono 091-6190601.

Palermo: ma la ZTL non è illegittima? Nadia Spallitta: “Penso a una class action”

AVVISO AI NOSTRI LETTORI

Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.
-La redazione
Effettua una donazione con paypal


Commenti