In queste ore febbrili che dovrebbero portare alla scelta degli assessori regionali, ‘leggiucchiando’ qua e là i giornali e analizzando le dichiarazioni del nuovo presidente della Regione, Nello Musumeci, scopriamo notizie che fino ad oggi ci erano sfuggite. Una cosa, però, la conoscevamo: il ruolo di Raffaele Lombardo
Grazie a Silvio Berlusconi e a Nello Musumeci i siciliani stanno scoprendo una Sicilia politica fino ad oggi in parte sconosciuta. Certo, sapevamo che è stato l’ex Cavaliere a segnalare al nuovo presidente della Regione siciliana: e in queste ore febbrili caratterizzate dalla complessa ricerca della formula per la migliore delle Giunte possibili, Musumeci ammette:
“L’unico tecnico suggeritomi è il professor Gaetano Armao, docente all’università di Palermo, avvocato amministrativista”.
L’unico tecnico? Se è così, dobbiamo dedurre che Vittorio Sgarbi, che entrerà nel nuovo Governo della Regione siciliana, non è un tecnico. E se non è un tecnico, beh, sarà un politico. Da qui la domanda: in che quota, come si dice in gergo, Sgarbi farà parte del nuovo Governo nel ruolo di assessore ai Beni culturali?
La risposta dovrebbe essere piuttosto semplice: in quota Forza Italia.
A questo punto, però, sempre a proposito di Armao, su Live Sicilia, leggiamo due notizie che ci erano sfuggite:
“Me lo ha suggerito Berlusconi – dice Musumeci – per unire le forze e scongiurare meglio una vittoria grillina. Ho pensato fosse giusto aprire dialogo con professor Armao, gli ho offerto la vicepresidenza, un ruolo di grande dignità, tra l’altro si occupa di economia”.
Quindi Armao, già assessore del Governo di Raffaele Lombardo, avrebbe avuto un ruolo per “scongiurare meglio una vittoria grillina”.
Lì per lì una pensa: “Ma che sta dicendo Musumeci se Armao non si è nemmeno candidato?”.
Ma il nuovo presidente della Regione non è uomo che butta giù le parole così, a casaccio. Con molta probabilità, Musumeci riconosce che non Armao – che per l’appunto non si è nemmeno candidato – ma l’ex presidente Raffaele Lombardo, politicamente legato ad Armao, ha avuto un ruolo per “scongiurare meglio una vittoria grillina”. Che è, alla fine, quello che abbiamo scritto lo scorso 10 novembre (COME POTETE RILEGGERE O LEGGERE QUI).
Dopo di che c’è la seconda notizia: Armao, oltre che avvocato amministrativista, sarebbe anche un esperto di economia, ovvero un economista. Buono a sapersi…