Assunzione al CIAPI, per due anni, per gli ex sportellisti? Sembra proprio di sì. Parola di Marcello Greco

6 dicembre 2016

Il provvedimento sarebbe stato approvato stasera dalla Giunta regionale. La conferma arriva da Marcello Greco, presidente della commissione legislativa Cultura e Lavoro dell’Assemblea regionale siciliana. “Finora – dice Greco – il Governo regionale ha ‘babbiato’. Dopo aver preso la batosta con il referendum hanno deciso di chiudere la stagione del ‘babbio’ e di assumere queste mille e cinquecento persone circa”

Assunzione al CIAPI per due anni per gli ex sportellisti? L’indiscrezione arriva fresca fresca da Palazzo d’Orleans, sede della presidenza della Regione siciliana.

Sembrerebbe che il progetto – che poi è un impegno assunto dal Governo regionale di Rosario Crocetta e approvato dal Parlamento dell’Isola – sia stato portato stasera nella riunione della Giunta. Sarebbe stato preparato dagli uffici dell’assessorato regionale al Lavoro, con in testa la dirigente generale, Maria Antonietta Bullara.

A quanto si sussurra, sarebbe stato lo stesso presidente della Regione, Rosario Crocetta, a chiedere un’accelerazione. Una mossa che sembra in controtendenza rispetto al partito che controlla l’assessorato regionale al Lavoro con Gianluca Miccichè, l’UDC.

Guarda caso, il provvedimento – cioè la delibera che prevede le assunzioni è stata portata in Giunta proprio quando l’assessore Miccichè è a casa con l’influenza.

Chiediamo ‘lumi’ al parlamentare regionale Marcello Greco, presidente della commissione legislativa Cultura e Lavoro dell’Ars:

“Che io sappia il provvedimento è stato portato stasera in Giunta – ci dice Greco -. Mi auguro che sia stato approvato. Anche perché c’è una legge regionale che prevede l’assunzione di queste mille e cinquecento lavoratori circa presso il CIAPI”.

Il CIAPI, per la cronaca, è un ente di formazione professionale che fa capo alla Regione.

Chiediamo all’onorevole Marcello Greco: a quanto pare il Governo regionale si è dato una mossa?

“E ha fatto bene – ci risponde il parlamentare -. Come ho già detto, l’assunzione di questo personale è previsto da una legge approvata dal Parlamento siciliano. Dalle parti del Governo regionale hanno capito che con i Siciliani non si scherza. Il primo avviso gli è arrivato con i risultati del referendum. Ora corrono ai ripari”.

Stando a quanto si sussurra, stamattina sarebbe arrivato l’ok da Roma. I soldi per retribuire questo personale dovrebbero essere stanziati nella legge di stabilità nazionale.

 

AVVISO AI NOSTRI LETTORI

Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.
-La redazione
Effettua una donazione con paypal


Commenti