Governo Renzi: a pochi giorni dal voto per il referendum ecco 50 Euro per i pensionati…

29 novembre 2016

Ma attenzione, pensionati con meno di mille Euro al mese: il sì è arrivato dalla Camera dei deputati. Poiché il bicameralismo perfetto non è ancora stato abolito, per farvi arrivare i 30-50 Euro in busta paga serve il sì del Senato. Quando arriverà? Dopo il 4 dicembre. Quindi attenzione al voto… Che dire? Il ‘Comandante’ Lauro, negli anni ’50, dava agli elettori napoletani la scarpa sinistra prima del voto e la scarpa destra dopo il voto a patto che…

Le campagne elettorali si fanno con le mance. Così la pensano dalle parti del Governo Renzi. Se è andata bene con gli 80 Euro per i lavoratori a basso reddito, perché non provare la stessa formula con i pensionati che, ogni mese, si portano a casa meno di mille Euro? Ecco pronto mezzo provvedimento: dalla Camera dei deputati-nominati (con il Porcellum), a cinque giorni dal voto per il referendum sulle riforme costituzionali, è arrivato il via libera all’aumento delle pensioni basse. da 30 a 50 Euro al mese in più per chi percepisce un’indennità pensionistica inferiore a mille Euro mensili.

Si tratta, come già accennato, un mezzo provvedimento: il via libera finale – l’altra metà del provvedimento – arriverà con il sì del Senato. Quando? Ragazzi, c’è bisogno di dirlo: dopo il voto del 4 dicembre. Della serie: vediamo come va: se vincono i sì, il Senato (altra ‘banda’ di nominati) l’approverà, sennò… Insomma, senza la vittoria del sì ci potrebbero essere intoppi….

Certo che ‘sto PD renziano di problemi se ne pone pochi. Questi si fanno anche un baffo del ‘Comandante’ Lauro. Nella Napoli degli anni ’50 del secolo passato il ‘Comandante’ (che fu anche, per un breve periodo, sindaco della città partenopea), per – come dire? – agevolare i napoletani a votarlo, regalava le scarpe. Si racconta che faceva consegnare, prima del voto, la scarpa sinistra; dopo il voto arrivava la scarpa destra.

Scarpe a parte, Lauro è passato alla storia come uno dei candidati più votati della storia politica italiana.

Renzi, a differenza di Achille Lauro, non ha una flotta di navi: al massimo, un aereo di rappresentanza costato sì una barca di soldi, ma che vola e non va per mare.

Però la storia che i 30-50 Euro di aumento di pensione siano stati approvati dalla Camera a pochi giorni dal voto, con il Senato pronto ad approvarlo dopo il 4 dicembre è veramente notevole: a noi qualcosa del laurismo ricorda: appena qualcosa…

Detto questo, non possiamo non notare una contraddizione tutta renziana: la riforma della Costituzione voluta dal Governo Renzi punta a superare il bicameralismo perfetto: proprio quel bicameralismo perfetto che sta consentendo allo stesso Renzi il ‘giochetto’ dei 30-50 Euro con i pensionati.

Se abolirà il bicameralismo perfetto come farà il nostro Presidente del Consiglio a farsi approvare mezzo provvedimento dalla Camera per promettere l’approvazione dell’altra metà del provvedimento dal Senato dopo aver incassato il consenso degli elettori?

Forse è bene che Renzi ci ripensi (fa pure rima): meglio, anche per lui, votare No il 4 dicembre,: così, mantenendo il bicameralismo perfetto, conserverà uno strumento clientelare formidabile…

 

AVVISO AI NOSTRI LETTORI

Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.
-La redazione
Effettua una donazione con paypal


Commenti