In Italia la sovranità appartiene al popolo o al PD di Renzi?

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Gira voce che il nostro presidente del Consiglio si accingerebbe a chiedere il rinvio della data referendum – già fissata per il prossimo 15 Ottobre – sulle riforme costituzionali. Noi ci auguriamo che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, non permetta che per vili interessi di bottega di Renzi e del PD venga violato il principio della sovranità che, lo ricordiamo, appartiene al popolo

C’è chi ha paura degli esiti di referendum già celebrati e chi ha paura degli esiti di referendum ancora da celebrare.

I governi di Gran Bretagna e Italia, guidati da due politici incapaci di vedere al di là del proprio naso, vorrebbero fare finta di niente. Il primo, Cameron, credeva di rafforzarsi indicendo e vincendo il referendum contro l’uscita della Gran Bretagna dall’UE; il secondo, Renzi, credeva che, giocandosi il suo futuro politico sul risultato del referendum sulla riforma della Costituzione, avrebbe vinto alla grande.

I britannici, prendendosela comoda sui tempi di uscita della UE, cercano di venirne fuori subendo danni contenuti. Ma la UE non è e non deve ridursi ad una albergo del libero scambio. La UE è innanzitutto un’idea e chi non ci crede non ha tutolo di negoziare alcunché.

Renzi, “sentendo l’odore del miccio”, come direbbe Eduardo, pare abbia intenzione di differire la celebrazione del referendum, la cui data è già fissata per il 15 Ottobre.

E il popolo sovrano? Quello può aspettare, specialmente se non è in sintonia coi desiderata di regime. Io non so che ne pensa la Regina Elisabetta, la quale chiedeva a qualcuno di indicarle tre ragioni per rimanere in Europa, e “francamente me ne infischio”.

Mi interessa tantissimo, però, conoscere in merito il pensiero di Sergio Mattarella, il nostro Presidente della Repubblica, che, in quanto garante della Costituzione, è garante del suo principio fondamentale, l’articolo 1:

“La sovranità appartiene al popolo”.

Sono sicuro che non permetterà che per vili interessi di bottega di Renzi e del PD quel principio possa essere violato.

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