L’incendio di Pantelleria: oltre ai ‘piromani’ non ci sono responsabilità amministrative?

1 giugno 2016

Ce lo chiediamo perché a noi non sembra normale che il Corpo Forestale della Regione siciliana abbia distaccato solo due unità di personale a Pantelleria! E ci sembra assurdo che, su 700 addetti, 160 addetti dello stesso Corpo Forestale della Regione lavorino negli uffici di Palermo. Quanto al fuoco frutto di chi si opporrebbe all’istituzione di un Parco naturale, ricordiamo ai senza memoria che Pantelleria è già una Riserva naturale orientata dal 1998!

Le fiamme di Pantelleria si sono placate da poche ore. I ‘grandi’ giornali scaricano la responsabilità su una banda di delinquenti isolani che, non essendo d’accordo sull’istituzione di un Parco naturale, si sarebbero vendicati.

Di certo, il sindaco-scienziato dell’isola, Salvatore Gabriele, ne sa più di noi su fuoco e piromani.

Noi, però, non possiamo fare a meno di ricordare che Pantelleria è già una Riserva naturale orientata istituita dalla Regione siciliana nell’ormai lontano 1998! Il sindaco forse l’ha dimenticato? Questa Riserva è stata gestita, sempre in modo esemplare, dall’Azienda Foreste Demaniali della Regione siciliana.   

L’isola è già molto protetta. Anzi, lo è stata. Oggi non lo è più perché il Mediterraneo – e in particolare il Canale di Sicilia, ovvero il tratto di mare dove si trova Pantelleria – è stato riempito di trivelle a cura del Governo Renzi.

Con tutta la buona volontà, non riusciamo a capire come possa fare un’isola come Pantelleria a difendersi da chi va a caccia di idrocarburi distruggendo i fondali marini e quindi pregiudicando la flora e la fauna.

Ben venga la caccia ai responsabili dell’incendio.

Non vorremmo, però, che tutto questo possa servire a nascondere le responsabilità del Governo regionale e dell’alta burocrazia regionale (ne abbiamo parlato in questo articolo).

Ieri, ad esempio, abbiamo scritto che il Corpo Forestale della Regione siciliana ha distaccato a Pantelleria solo due guardie forestali.

Ci risulta che il Corpo Forestale della Regione sia oggi composto da circa 700 unità. E ci risulta, anche, che di queste circa 700 unità, ben 160 (quasi tutti alto graduati) operino negli uffici di Palermo, in via Ugo La Malfa!

Ci chiediamo e chiediamo: le Guardie forestali debbono operare in mezzo ai boschi – magari per prevenire e spegnere gli incendi, come quello sviluppatosi a Pantelleria – o debbono passare le carte negli uffici della Regione?

E’ normale che il Corpo forestale sia praticamente assente in un’isola come Pantelleria dove le fiamme hanno bruciato 600 ettari di boschi? E’ normale che ciò sia avvenuto ben sapendo che, a Pantelleria, gli incendi di Montagna Grande sono pericolosi perché in quest’isola soffia sempre il vento che alimenta le fiamme?

Oltre che andare a caccia dei piromani non sarebbe opportuno accertare le responsabilità amministrative di questa incredibile storia? A Pantelleria, presso Montagna Grande, erano state effettuate le opere di prevenzione degli incendi? Come mai non è stato attivato il Servizio antincendio della Forestale?

Foto tratta da ilmegator.it

 

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