Incipit 31/ Il buon giorno con… Anatolij Rybakov

26 maggio 2016

Un classico buongiorno. O, se preferite, un buon giorno ricordando un grande romanzo. Il modo migliore di iniziare una giornata: l’incipit di un grande libro. Se lo avete già letto sarà un bel ricordo. Se no, potrebbe invogliarvi alla lettura

La casa più grande, all’Arbat, sorge tra i vicoli Nikol’skij e Deneznyj, che ora si chiamano vicolo Plotnikov e via Vesnina. Sono tre corti di otto piani stretti uno all’altro. La facciata del primo è rivestita di mattonelle bianche smaltate. Vi sono affisse alcune targhe :”Punto a giorno”, “Cura della balbuzie”, “Malattie veneree  e uro-genitali”.

(Anatolij Rybakov, I figli dell’Arbat)

Incipit  n. 1 – n. 2 – n 3 – n. 4 – n. 5 – n. 6 – n. 7 – n. 8 – n. 9 – n. 10 – n. 11 – n. 13 – n. 15 – n. 16 – n. 17 – n. 18 – n. 19 – n. 20 – n. 21 – n. 22 – n. 23 – n. 24 – n. 25 – n. 26 – n. 27 – n. 28 – n. 29 – n. 30

 

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