Appello per un’Assemblea Costituente Indipendentista

13 febbraio 2016

Antonio Fricano ha raccolto il nostro invito a partecipare al dibattito sul futuro della nostra Sicilia. E lo fa con una proposta concreta che trae origine dalla sua personale esperienza che racconta di un impegno civile che non si è mai arrestato…

Dopo quello di Giovanni Maduli, che potete leggere qui e che richiamava all’unità degli indipendentisti siciliani con gli altri indipendentisti meridionali, pubblichiamo l’intervento di Antonio Fricano sulla proposta di una Assemblea Costituente indipendentista. 

di Antonio Fricano

Sono approdato all’Indipendentismo a inizio 1979 insieme a Roberto La Rosa dopo aver seguito delle conferenze di Giuseppe Scianò. Gli Indipendentisti, purtroppo, allora si contavano “con le dita di due mani”. La Trinacria era tanto sconosciuta che per fare una Bandiera Siciliana con la Trinacria abbiamo dovuto farla ricamare a mano dalla consorte di Domenico Mimmo Rando. Abbiamo rimesso in piedi periodici come Sicilia Indipendente e La Trinacria ed altri usando macchine per ciclostili. Una Trinacria al bavero della giacca dovevamo ordinarla ad un’unica azienda di Firenze ( se non ricordo male ).

Abbiamo fatto una campagna contro una centrale nucleare che in quel momento era destinata alla Sicilia, raccogliendo migliaia di firme per strada e finendo un paio di volte in questura per manifestazioni non autorizzate. Abbiamo partecipato con Mario DI Mauro alle giornate Corse di Corti (manifestazione indipendentista in Corsica, ndr) che mi sono costate qualche tempo dopo un “prelievo” fisico a casa ( in contemporanea con Paolo Lo Giudice ) da parte di uno stuolo di macchine della Polizia sotto casa alle 6 del mattino che neanche un delinquente, solo per intimorirci. Ho partecipato svariate volte, anche da candidato, ad elezioni comunali e regionali ed europee solo per spirito di partecipazione per non far mancare la Nostra Trinacria nelle schede elettorali. Ho partecipato attivamente per anni alla lotta Indipendentista quando tutti ci prendevano per illusi o pazzi ecc. ecc….

Oggi finalmente, anche grazie a social network, si è riusciti e far risvegliare centinaia di Siciliani accomunandole alla lotta per l’Indipendenza. E voglio solo ricordare il 30 ottobre 2010, in difesa dello Statuto, che con pochissimi mezzi e FB siamo riusciti a portare in corteo ed in piazza Politeama a Palermo quasi un migliaio di persone spontaneamente senza nessuna organizzazione e senza un euro. Ecc. ecc. ecc. ecc. OGGI vedo solo che i gruppi Indipendentisti sono tanti e questo può o potrebbe solo farmi piacere, ma quel che è inconcepibile ed insopportabile è che sono “l’uno contro l’altro armati” quando il vero nemico è un altro, il nemico italico ed i suoi ascari sul territorio che gongola vedendo il nemico combattersi da solo.

Quando invece dovrebbe essere chiaro a tutti che il vero nostro obiettivo sono 5.000.000 Siciliani che non sanno nulla della Storia del Popolo Siciliano e sono loro che devono essere i destinatari delle nostre idee e delle nostre riflessioni. I Nostri figli stanno emigrando tutti e la Nostra Terra si sta spopolando di uomini, donne e famiglie intere che non trovano nessun futuro produttivo in Sicilia per colpa di quattro ( e magari fossero SOLO quattro ) ascari. Quando invece dovremmo essere un tutt’Uno, pur con differenze ideali e di pensiero, contro il governo italiano e gli ascari sul territorio. Oggi c’è ancor più bisogno di una Una Unità ideale e d’intenti sincera, onesta e responsabile che lotta per l’Autodertiminazione politica ed economica e che deve essere costruita per reinserire La Sicilia nel Mediterraneo e nel Mondo. Oggi c’è ancor più bisogno di Una Unità ideale e d’intenti che lotti autenticamente contro la mafia ed contro tutte le mafie ed i privilegi e ne è il presupposto indispensabile per il Riscatto della Sicilia e dei Siciliani.

Alla luce di ciò propongo un’Assemblea costituente del primo Parlamento Siciliano di Liberazione da celebrare il prossimo 18 Giugno, secondo questo schema:

– Elettorato passivo: Presentazione candidature entro 30 giorni precedenti.

– Elettorato attivo: Iscrizione nel registro degli Indipendentisti come elettore con dichiarazione/giuramento anche fino al giorno delle elezioni.

– Elezione di 80 componenti suddivisi in base alla popolazione territoriale ( valga solo come esempio ):

20 Palermo 1.276.525
18 Catania 1.116.917
10 Messina 645.296
7 Agrigento 447.738
7 Trapani 436.296
6 Siracusa 405.111
5 Ragusa 318.983
4 Caltanissetta 274.024
3 Enna 171.190

+ 10 eletti cooptati dagli 80 eletti dagli iscritti.

– Assemblea Costituente e Costituzione di un Governo Ombra.

 

NDR

Ribadiamo che chiunque voglia intervenire su questi temi è il benvenuto. Potete commentare qui sotto o inviare una riflessione a inuovivespri@gmail.com. Ribadiamo anche che l’invito è rivolte a persone che abbiano da offrire contributi costruttivi non a quelle che, forse perché prive di argomentazioni, scelgono la via dell’insulto e dell’arroganza nei confronti di chi la pensa in maniera diversa. Di queste persone, nocive alla causa siciliana, facciamo a meno. 

 

 

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