Ipse dixit/ Mai un terrorista su un barcone. Davvero?

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Indovinello: chi ha detto che i terroristi mai sarebbero arrivati sui barconi? La Digos di Ragusa ha fermato un migrante, ospite a Pozzallo, sospettato di essere vicino all’Isis… Sorpresi?

Eccola qua la notizia: “E’ stato fermato a Pozzallo un migrante sospettato di essere un terrorista legato all’Isis. Il fermo e’ stato effettuato dalla Digos di Ragusa. Il giovane, 20 anni, siriano, era giunto in Sicilia il 4 dicembre scorso su un barcone insieme ad altri migranti. La sua appartenenza allo Stato islamico sarebbe comprovata dalle immagini trovate sul suo cellulare che la Digos ragusana, in collaborazione con la Polizia postale di Catania, ha estrapolato e passato al vaglio. Secondo le prime frammentarie informazioni, ci sarebbero le riprese di veri e propri atti terroristici mentre tra i messaggi conservati in memoria figurerebbe, in particolare, un sms con scritto “Allah e’ grande, ma l’Isis lo e’ di piu'”. Lo si legge sull’Ansa e su altre agenzie di stampa.

Insomma, sarebbe il caso di consegnare un tapiro gigante  a tutte le anime belle che hanno negato questa ipotesi…

Se a questo aggiungiamo, come ha fatto notare l’Unione europea con la sua lettera di messa in mora, che i procedimenti di identificazione hanno fatto acqua da tutte le parti, non possiamo non sospettare che ne siano arrivati altri….

E dove saranno ora? E chi lo sa.

 

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