Per ora è solo un’indiscrezione. Ma a giudicare da quello che è successo quel giorno non ci sarebbe da restare stupiti. Intanto sono in tanti a chiedersi e a chiedere: che fine hanno fatto gli strombazzati controlli del Nucleo Carabinieri che avrebbero dovuto verificare le eventuali irregolarità, a partire dall’accreditamento?
Viene fatto passare come evento eccezionale l’avvio di ben due corsi di Formazione professionale nell’Agrigentino da parte dell’Associazione ‘Arca di Noè’, riguardanti le attività connesse all’Avviso 2/2018 (il ‘famigerato’ Bando a Catalogo). Sarebbe bene ricordare che, dalle informazioni in nostro possesso, su un totale di circa mille e 200 corsi da avviare, sono iniziati (forse) circa 10 corsi e poiché, ,allo stato attuale, non si ha notizia della registrazione da parte della Ragioneria dei decreti di concessione dei contributi, tale avvio delle attività dovrebbe essere avvenuto sotto dichiarazione di responsabilità del legale rappresentante dell’ente destinatario di risorse.
Si vocifera, poi, di indagini in corso in merito a fatti avvenuti nella famosa giornata del click day (11/06/2018) dove alcuni soggetti sarebbero riusciti “miracolosamente” a prenotare le somme o grazie a linee internet ultraveloci, o a qualche altro miracoloso o fortunoso espediente. E sembrerebbe che proprio queste fortunose e fortunate circostanze sarebbero oggetto di indagini a seguito di segnalazioni di aspiranti allievi ed Enti rimasti a bocca asciutta.
Ma l’infallibile On. Prof. Roberto Lagalla è contento e si bea di aver, finalmente, avviato l’attività formativa che era ferma da un triennio. Ma in agguato si potrebbe profilare l’ennesimo flop, visto il concentrato d’improvvisazione e di cose storte.
Intanto gli ex lavoratori del sistema formativo siciliano aspettano e sperano!
La continua pubblicazione dei bandi farlocchi, dove le più variegate e fantasiose attribuzioni di punteggio ai candidati sono costruite per arruolare nuovi clientes, fino ad oggi è servita solo a gettare fumo negli occhi. Anche perché sembra ormai piuttosto palese il vero significato di questa sceneggiata: consentire ai nuovi Enti di giocare a fare gli imprenditori con finanziamenti pubblici nel più assoluto spregio delle norme vigenti e del CCNL di categoria.
A proposito di legalità: che fine hanno fatto gli strombazzati controlli del Nucleo Carabinieri che avrebbero dovuto verificare le eventuali irregolarità, a partire dall’accreditamento? Come mai alcuni Enti non sono in possesso né di utenza telefonica, né di sito web, prerogativa espressamente richiesta per il rilascio dell’accreditamento?
E’ palese la continua e reiterata presa per i fondelli nei confronti degli ex lavoratori del sistema formativo siciliano e degli aspiranti utenti (leggere i giovani siciliani in cerca di Formazione professionale). Siamo a fine novembre e ciò significa che, nel caso in cui si dovessero avviare queste fantomatiche attività formative, si troveranno a scartare il panettone ed a brindare all’interno tra un corso di Formazione e l’altro.
Ed a proposito delle frenetiche attività del Black Friday vale la pena evidenziare che l’unica categoria che è sempre interessata è quella degli ex dipendenti della Formazione professionale siciliana dove gli sconti sulle tutele lavorative e sugli importi lordi offerti per i moduli rasentano il 100%…
Ma la Sicilia diventerà bellissima…
Nell’attesa, però, peggio di così si muore.
Foto tratta da scienzecriminali.it
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