La sanità in Sicilia secondo Musumeci & Razza: Catania, Catania, Catania, Catania, Catania…

18 novembre 2018

Dopo aver inaugurato il nuovo Policlinico di Catania, il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, e l’assessore alla Salute-Sanità, Ruggero Razza, si sono messi al lavoro per completare, in tempo brevi, l’ospedale di San Marco, nel quartiere di Librino, naturalmente a Catania. E la sanità delle altre otto province dell’Isola? A mare!

La sanità pubblica siciliana è a pezzi. Ma, per fortuna, si salva quella di Catania. O meglio, per fortuna che c’è un Governo regionale Catania-centrico che, almeno nella sanità, sta facendo di tutto e di più. Perché se, da un lato, gli allagamenti non possono essere evitati (visto che in un anno, il Governo di Nello Musumeci non ha fatto nulla per prevenire le inondazioni: solo dopo le piogge delle ultime settimane sono arrivati i primi provvedimenti), almeno per gli ospedali si sta intervenendo.

Al Policlinico di Catania è stato inaugurato il nuovo Pronto Soccorso. E adesso l’assessore alla Salute-Sanità, Ruggero Razza, catanese come Musumeci, si sta battendo come un leone per completare l’ospedale di San Marco, nel quartiere di Librino.

Addirittura, in sostegno dell’impresa che sta realizzando i lavori, è intervenuto l’IRFIS. Intervento determinante, per porre fine alle lungaggini burocratiche.

E noi siamo contenti. Certo, si potrebbe essere più contenti se il presidente Musumeci e l’assessore Razza, visto che occupano, rispettivamente, i ruoli di presidente della Regione e assessore regionale, decidessero di occuparsi anche della sanità delle altre otto province della Sicilia.

O è chiedere troppo?

 

 

AVVISO AI NOSTRI LETTORI

Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.
-La redazione
Effettua una donazione con paypal


Commenti