Due parlamentari dell’Ars – Antonio De Luca (M5S) e Elvira Amata (Fdi), nel corso di un incontro a Palazzo Reale, sede del Parlamento siciliano, hanno chiesto ufficialmente all’assessore alle Infrastrutture, Marco Falcone, di porre fine alle ingiustizie ai danni dei lavoratori precari del CAS denunciate dal sindacato ORSA
Anche la politica siciliana si è accerta che al CAS – sigla che sta per Consorzio Autostrade della Sicilia – in materia di personale c’è qualche cosa che non va.
leggiamo in un comunicato diramato dal gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle all’Assemblea regionale siciliana:
“La carenza di personale nel Consorzio Autostrade Siciliane, la partecipata regionale che gestisce strade e autostrade nell’Isola, è stata al centro di un incontro a palazzo dei Normanni a Palermo (non era meglio scrivere Palazzo Reale? ndr) con l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, i rappresentati del sindaco ORSA, una delegazione di lavoratori e i deputati regionali Antonio De Luca (M5S) e Elvira Amata (Fdi)”.
“Sono circa 150 i lavoratori del CAS – prosegue il comunicato -; 211 le unità di personale necessarie a colmare i vuoti di organico per lo svolgimento delle attività nei caselli autostradali siciliani”.
“Nell’incontro con i sindacati e i lavoratori – dicono De Luca e Amata – è stato affrontato il nodo della carenza di personale ed individuate alcune possibili soluzioni per risolvere l’annoso problema del precariato da un lato, e far fronte alle carenze strutturali di organico dall’altro. Dall’assessore regionale alle Infrastrutture è arrivato l’impegno a indurre la Giunta ad adottare una delibera di indirizzo che consenta al CAS di procedere con le assunzioni”.
“Chiediamo al Governo – concludono i due deputati – di predisporre gli atti necessari ad esitare nell’immediatezza il provvedimento così da consentire al personale impiegato e alle loro famiglie un futuro sereno e non incerto come è stato sinora”.
Per noi il tema non è nuovo, visto che, grazie alle informazioni che ci ha fornito il sindacato autonomo dei trasporti ORSA, abbiamo fatto venire fuori l’incredibile storia dei casellanti-Paperoni del CAS, definiti tali per via degli straordinari piuttosto generosi…
la storia, questo blog, l’ha raccontata più volte: sono stati messi fuori i lavoratori precari per far lavorare di più i dipendenti a ruolo fisso.
Ora, però, con l’intervento della politica, si spesa che la situazione si normalizzi: meno casellanti-Paperoni e lavoro per tutti…
Un casellante del CAS delle autostrade Pa-Me e Me-Ct guadagna 4 mila e 500 euro al mese!
Casellanti-Paperoni del CAS: intervengono i grillini e i vertici del Consorzio Autostrade
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