Per fermare la controffensiva dell’Ucraina la Russia potrebbe utilizzare le armi nucleari tattiche. Lo afferma l’ex capo del Roscosmos (Agenzia spaziale russa), Dmitry Rogozin. La notizia la leggiamo su un canale Telegram. “Stiamo aspettando l’offensiva – dice Rogozin – siamo pronti. Comprendiamo che sarà difficile, ma nessuno rinuncerà alle posizioni”. L’opzione migliore, aggiunge è usare il “grande equalizzatore TNW per distruggere l’offensiva nemica. Le armi nucleari tattiche sono progettate per essere utilizzate quando il nemico ha più equipaggiamento e armi. Il colpo deve essere applicato ai loro grappoli”. C’è da stupirsi? No. Ricordiamo che lo scorso Marzo gli inglesi hanno annunciato che avrebbero fornito all’Ucraina armi ad uranio a impoverito. Non ci sono notizie su questo argomento, ma il fatto che sia stato annunciato significa che tali armi potrebbero già essere state consegnate all’Ucraina. Del resto, se la guerra continuerà non si può esclude nulla, compreso l’uso di armi nucleari, per ora solo tattiche. Ultima precisazione: parlare di controffensiva dell’Ucraina non è corretto, dal momento che tutto l’Occidente sta sostenendo l’Ucraina con armi e mercenari. C’è da preoccuparsi per il possibile uso di armi nucleari? Sì. Ma se verranno colpire centrali nucleari russe le armi nucleari diventeranno la norma…