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Ancora proteste popolari in Francia contro l’innalzamento dell’età pensionabile voluto dalla Ue

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  • La destra francese ha tradito il proprio elettorato fingendo di dividersi per ‘parare il culo’ al presidente Macron. Ma nonostante questo la protesta popolare continua

L’abbiamo scritto e lo ribadiamo: in Francia Macron dovrà cedere e, forse, riuscirà a salvare la poltrona (ma non è detto) 

Nonostante il vergognoso tradimento della destra francese – che ha svenduto il proprio elettorato all’Unione europea e al presidente Emmanuel Macron e ai suoli tirapiedi – in Francia prosegue la protesta popolare contro l’innalzamento dell’età pensionabile da 62 a 64 anni. Sulla rete circolano le immagini del ristorante di Parigi dove Macron si reca spesso dato alla fiamme dal popolo in subbuglio. Il presidente francese non vuole mollare, soprattutto dopo che ha ricevuto l’appoggio della destra, che finge di essere ‘divisa’ ma in realtà si sta auto-sputtanando. Resiste, invece, la sinistra di Jean-Luc Mélenchon che, grazie a Dio, ha preso il posto degli altri venduti della politica francese, i finti socialisti scomparsi. Resistono i sindacati di sinistra francesi che continuano a dare battaglia. E, soprattutto, resiste il popolo francese più che mai intenzionato a dare la mala-Pasqua ai massoni europeisti che oggi governano la Francia, ribadiamo, con l’appoggio della destra francese che fa finta di essersi spaccata ma che, in realtà, ‘para il culo’ al presidente Macron, se è vero che lo ha salvato con il voto in Parlamento. Tutto questo avviene mentre lo stesso Macron è volato nella Cina di Xi Jinping per chiedere aiuto. Ma di questo parleremo in un articolo a parte. Intanto la notizia è che in Francia si continua a combattere. Tiè!

Foto tratta da La Bussola Tv 

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