Guerra Russia Ucraina

Minaccia di armi ad uranio impoverito nel giorno di Xi Jinping in Russia. La Ue che ne pensa?

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  • In certi momenti gli anglosassoni somigliano ai bambini ai quali è stato tolto il giocattolo. Solo che sparare proiettili ad uranio impoverito contro i russi – come ha annunciato un vice Ministro britannico – non è esattamente un gioco…
  • Quello che sta succedendo tra Borse, banche e guerra in Ucraina dimostra che l’Occidente è messo veramente male. Aspettando le dichiarazioni dei vertici della Ue

In certi momenti gli anglosassoni somigliano ai bambini ai quali è stato tolto il giocattolo. Solo che sparare proiettili ad uranio impoverito contro i russi – come ha annunciato un vice Ministro britannico – non è esattamente un gioco…

Agli anglosassoni l’idea di perdere la guerra in Ucraina non va proprio giù. Pensavano che avrebbero piegato la Russia con una guerra per procura, facendo pagare un costo anche all’Unione europea. Ma i soldi e le armi (e i mercenari) inviati in Ucraina sono serviti a poco, perché i russi stanno vincendo su tutta la linea. Così di eredi di Sir Winston Leonard Spencer Churchill che, in verità, a Churchill non somigliano affatto, si sono cimentati nella più tradizionale “pisciazzata fora ru rinali” (fare la pipì fuori dal vaso) annunciando l’invio in di armi proiettili con uranio impoverito. Così almeno ha dichiarato il vice Ministro della Difesa, Annabelle Goldie (nella foto a destra): “Oltre a fornire uno squadrone di… carri armati Challenger 2 all’Ucraina, forniremo munizioni, inclusi proiettili perforanti che contengono uranio impoverito”. La dichiarazione è un po’ sopra il rigo, anzi forse un po’ troppo sopra il rigo. Gli osservatori attenti fanno notare che questa strana dichiarazione di una figura secondaria del Governo britannico è stata rilasciata proprio mentre il presidente della Cina, Xi Jinping, è in visita in Russia. Così tale dichiarazione viene ‘letta’ anche come una provocazione verso la Cina. Per la cronaca, i proiettili con uranio impoverito possono causare il cancro nelle persone. L’Occidente li ha usati in Jugoslavia e in Iraq. Effetti dell’uranio impoverito hanno colpito anche militari italiani. Il presidente della Russia, Putin, ha detto che se l’Occidente utilizzerà armi con uranio impoverito ci saranno reazioni, perché tali armi verranno considerate alla stessa stregua di armi nucleari. Di possibile “collisione nucleare” parla il Ministro della difesa della Federazione Russa, Sergej Kužugetovič Šojgu.

 

Quello che sta succedendo tra Borse, banche e guerra in Ucraina dimostra che l’Occidente è messo veramente male. Aspettando le dichiarazioni dei vertici della Ue

Che dire? Quello che abbiamo scritto all’inizio: agli anglosassoni l’idea di essere sconfitti in Ucraina non va proprio giù. In più, sono molto innervositi, perché con l’attacco alle Borse e alle banche – che non sono certo estrani alla guerra in Ucraina – sono stati costretti a tirare fuori montagne si soldi per evitare il crollo delle Borse e il fallimento delle banche. Il tutto con la creazione di nuova liquidità che negli ultimi mesi hanno combattuto con ripetuti aumenti di tassi di interesse. Il riferimento e alla Fed, la Federal Reserve System, la Banca Centrale americana, e alla BCE, la Banca Centrale Europea. Da qui l’invio di altre armi in Ucraina che, però, non sembrano risolutive, perché i russi continuano ad avanzare provocando una grande massa di profughi ucraini che si dirige verso l’Europa. L’interpretazione potrebbe essere la seguente: non riuscendo a vincere la guerra con le armi tradizionali, gli anglosassoni puntano su armi nucleari. Sarebbe interessante capire cosa pensano i vertici dell’Unione europea della ‘sparata’ del vice Ministro della Difesa britannico. E sarebbe interessante capire cosa pensano i capi dei Governi dei Paesi che fanno parte dell’Unione europea…

Foto tratta da Osservatorio Balcani Caucaso  

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